La comunità enologica in lutto: scomparso Pietro Alagna, presidente onorario di Cantine Pellegrino
Oggi il mondo del vino italiano piange la perdita di un grande maestro: Pietro Alagna, Presidente Onorario di Cantine Pellegrino, è scomparso all’età di 96 anni. La sua figura rappresenta un pilastro dell’enologia siciliana e italiana, un uomo che ha dedicato la sua vita alla promozione e allo sviluppo della viticoltura nell’isola.
Nato il 21 aprile 1928 a Marsala, Alagna ha mostrato fin dai suoi primi anni una profonda passione per il vino, che lo ha portato a diventare una delle figure più influenti del settore. La sua carriera è testimoniata da un’infinità di riconoscimenti, frutto di un’incredibile capacità di unire tradizione e innovazione nel campo vitivinicolo.
Pietro Alagna è stato, infatti, un pioniere capace di valorizzare la maggiore zona di produzione vinicola del Mediterraneo, contribuendo a ridisegnare la reputazione del vino siciliano a livello nazionale e internazionale. La sua visione ha permesso di scoprire terroir meno conosciuti, promuovendo pratiche sostenibili e responsabili nel settore agricolo.
Oltre ai suoi successi professionali, Alagna ha svolto un ruolo fondamentale anche come mentore e amico. La sua generosità e passione per il vino lo hanno reso una figura rispettata non solo tra gli esperti del settore, ma anche tra gli appassionati di arte e cultura. Testimonianza della sua influenza è anche il lavoro con gli eredi Whitaker, per i quali ha curato l’archivio Ingham-Whitaker, oggi custodito a Cantine Pellegrino.
Un esempio del suo impegno nel sociale è rappresentato dal supporto dato al recupero della Nave Punica, grazie anche al quale ha ricevuto un’onorificenza dalla Regina Elisabetta II d’Inghilterra. Alagna ha coltivato anche un profondo legame con Pantelleria, dove ha lottato per la tutela e lo sviluppo dell’isola.
La sua partecipazione attiva a conferenze e seminari ha ispirato generazioni di nuovi appassionati del vino, trasmettendo non solo conoscenze tecniche, ma anche un amore sincero per l’arte vitivinicola. Come ha affermato sua figlia Paola Alagna: “Mio padre ha dedicato la sua vita all’arte e al vino, lasciando un’impronta indelebile in entrambi i settori.”
Anche il presidente di Cantine Pellegrino, Benedetto Renda, ha voluto esprimere il proprio cordoglio: “Non è stato solo un uomo di spessore imprenditoriale, ma anche grande di umanità. La sua assenza lascerà un vuoto incolmabile nella comunità del vino.”
Le esequie di Pietro Alagna si svolgeranno il 27 agosto alle ore 17.30 presso la Chiesa Madre di Marsala. Gli amici, i colleghi e gli appassionati sono invitati a partecipare per rendere omaggio a un uomo che ha contribuito in modo significativo alla cultura enologica italiana.
In ricordo di Pietro Alagna, la comunità vinicola invita tutti a sollevare un calice in onore del suo duraturo lascito, celebrando una vita dedicata alla bellezza e alla qualità del vino.