Palermo, 28 agosto 2024 – La VII Commissione consiliare del Comune di Palermo si è riunita oggi per discutere questioni cruciali legate alla gestione del verde pubblico, alla pulizia e alle operazioni di diserbo in città. L’incontro ha visto la partecipazione dell’assessore al Verde, Mare e Coste, e Ambiente, Pietro Alongi, accompagnato dal dirigente responsabile, La Monica.
Al centro del dibattito, il contratto di servizio di Reset, un’importante società partecipata che si occupa di vari servizi di pubblica utilità. Come sottolineato dal presidente della VII Commissione, Pasquale Terrani, durante l’incontro sono emerse le criticità che la città sta affrontando in materia di diserbo, potatura degli alberi e bonifiche. Terrani ha richiesto l’attuazione di questi interventi prioritariamente nelle scuole e nelle aree circostanti le strutture ospedaliere, in vista dell’imminente inizio dell’anno scolastico.
Relativamente al rinnovo del contratto di Reset, l’assessore Alongi ha confermato che il nuovo accordo avrà una durata di sei anni, con un importo totale di circa 31 milioni di euro. Questi fondi saranno destinati a una serie di servizi essenziali, tra cui il verde pubblico, la pulizia dei servizi cimiteriali, la custodia delle ville e la pulizia delle spiagge, oltre al trasporto di alunni disabili.
In un dettaglio significativo, Alongi ha rivelato che il diserbo nelle borgate marinare è già stato avviato, con un investimento iniziale di circa 80 mila euro, prelevati dal fondo di riserva. In aggiunta, ulteriori 300 mila euro saranno disponibili tramite una variazione di Peg per altri interventi necessari.
Un altro aspetto rilevante emerso dall’incontro è l’assunzione di nuovi lavoratori. Entro il 15 settembre, verranno integrati 60 lavoratori Rap, completando così il concorso per la selezione di 106 operatori ecologici. Questa misura si prefigge di rafforzare l’efficienza dei servizi di pulizia e gestione del verde in città.
Infine, il presidente Terrani ha espresso l’urgenza di pianificare una programmazione operativa per tutti gli interventi da effettuare e ha rimarcato la necessità di rivedere con urgenza i modelli organizzativi di Reset e Rap, sottolineando che queste società partecipate devono garantire servizi efficienti e di qualità, ben visibili ai cittadini.
L’incontro ha quindi messo in luce l’importanza di un intervento tempestivo e coordinato per migliorare le condizioni ambientali e di servizio a Palermo, in un periodo in cui la città necessita di attenzione e cura.