Novità per il Parco Libero Grassi: firmato il decreto di finanziamento per la bonifica. Lagalla, Alongi e Carta commentano: un lungo cammino ma mai abbandonato il progetto!

Palermo si prepara a rinascere: finanziamento per la bonifica del parco Libero Grassi

Il parco Libero Grassi di Palermo sta per intraprendere un nuovo capitolo grazie alla recente firma del decreto di finanziamento per la sua bonifica. A comunicarlo è stata la dirigenza del settore Acque e Rifiuti della Regione Siciliana, che ha confermato l’approvazione del progetto, permettendo così l’allocazione di circa 11 milioni di euro, inizialmente previsti nel Po.Fesr 2014-2020, per le nuove programmazioni 2021-2027.

"Siamo consapevoli che il percorso sia stato lungo, e c’è ancora strada da percorrere, ma questa amministrazione non ha mai voluto mollare il progetto", ha affermato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Questa determinazione è motivata non solo dal desiderio di riqualificare un’area verde importante per la città, ma anche da un profondo rispetto per Libero Grassi, l’imprenditore a cui il parco è intitolato e vittima della mafia. Domani si celebreranno infatti i 33 anni dalla sua uccisione, un momento che sottolinea l’importanza della memoria e della lotta contro la criminalità organizzata.

L’assessore all’Ambiente, Piero Alongi, e l’assessore alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta, hanno sottolineato il lavoro di squadra che ha reso possibile questo traguardo. "Tutto questo grazie anche alla collaborazione instaurata tra gli uffici degli assessorati all’Ambiente e alla Rigenerazione urbana, e il Dipartimento Acque e Rifiuti della Regione Siciliana", hanno dichiarato, esprimendo gratitudine per il supporto ricevuto.

I lavori di riqualificazione dell’area di Acqua dei Corsari, uno spazio verde che ha in passato rappresentato un luogo di aggregazione e relax per i cittadini, avranno inizio entro un mese e mezzo, una volta registrato ufficialmente il decreto. Questo intervento rappresenta non solo un passo avanti per la bellezza e l’ecologia del territorio, ma anche un segnale di speranza per la comunità palermitana, desiderosa di riappropriarsi degli spazi pubblici e di una nuova visione di futuro.

Il parco Libero Grassi potrà così tornare a vivere, simboleggiando più che mai la resilienza di una città che, di fronte alle difficoltà, non rinuncia a investire nel bene comune e nella memoria della sua storia.