Palermo ricorda Libero Grassi, l’imprenditore che sfidò la mafia
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha reso omaggio, oggi, 29 agosto 2024, a Libero Grassi, ricordando il coraggio e la determinazione dell’imprenditore che, 33 anni fa, si oppose all’estorsione mafiosa. Un gesto di ribellione che ha segnato una pietra miliare nella lotta contro il racket in Sicilia e che continua a ispirare cittadini e imprenditori nella loro battaglia per la legalità.
Nel suo intervento, Lagalla ha sottolineato come "l’azione di ribellione contro l’influenza della mafia e il suo ‘no’ al racket rappresentassero il coraggio solitario di un uomo libero da qualsiasi condizionamento". Queste parole racchiudono non solo l’essenza del messaggio di Grassi, ma anche l’importanza di fare memoria e tenere vivo il suo esempio.
Il sindaco ha aggiunto che questo atto di coraggio “continua oggi a smuovere le coscienze” e che è fondamentale mantenere viva la memoria di chi ha avuto il coraggio di opporsi al crimine organizzato. "Libero Grassi rappresenta un percorso virtuoso di contrasto alla criminalità organizzata", ha dichiarato, evidenziando il ruolo cruciale delle associazioni antiracket che, da quell’epoca, sostengono le vittime di soprusi mafiosi.
Lagalla ha quindi ribadito che il ricordo di Libero Grassi deve servire da esempio per tutti gli imprenditori e i cittadini onesti, sottolineando l’importanza di ispirare ulteriormente iniziative che portano avanti la lotta contro la mafia. "Queste associazioni svolgono un’attività fondamentale al fianco delle istituzioni e di coloro che vogliono liberarsi dai soprusi di Cosa Nostra", ha concluso il primo cittadino.
In questa giornata di commemorazione, la città di Palermo si unisce al ricordo di un uomo che ha saputo incarnare il valore della dignità e della libertà, insegnando che resistere al malaffare è possibile e necessario per costruire un futuro libero dalla paura e dalla sopraffazione.