Sanità in Sicilia: Schifani esorta i manager a completare le nomine entro il 2 settembre
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha lanciato un appello urgente ai manager delle Aziende sanitarie territoriali e ospedaliere affinché completino entro lunedì 2 settembre le nomine dei direttori sanitari e amministrativi.
“A pochi giorni dalla scadenza dei termini, solamente i manager delle Aziende di Messina e Ragusa hanno proceduto alla nomina,” ha dichiarato Schifani, sottolineando la necessità di una rapida definizione della governance sanitaria. Secondo il presidente, l’indecisione e i ritardi nelle nomine potrebbero compromettere l’efficienza del sistema sanitario regionale, già messo a dura prova da sfide passate.
Schifani ha richiamato i manager al rispetto delle tempistiche: “Le nomine, effettuate tra soggetti di acclarata competenza e professionalità, spettano in via esclusiva ai manager, nell’ambito dell’autonomia e delle prerogative assegnate loro dalla legge.” È evidente che la nuova governance è considerata fondamentale per una gestione ottimale delle risorse e per il miglioramento dei servizi sanitari offerti ai cittadini siciliani.
La scadenza del 2 settembre rappresenta un momento cruciale per la corretta operatività delle Aziende sanitarie, e il presidente ha comunicato che “non sarebbero accettabili ulteriori indugi.” La Regione Sicilia si trova così di fronte a un’opportunità di rilanciare e riorganizzare il proprio sistema sanitario, attraverso una leadership competente e ben definita.
Con l’attuazione di queste nomine, la Regione non solo mira a garantire un funzionamento fluido dei servizi, ma anche a recuperare la fiducia dei cittadini nel sistema sanitario locale.
La situazione attuale richiesta da Schifani non è solo una questione organizzativa, ma rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più stabile e efficiente per la sanità siciliana, in un contesto dove la salute pubblica rimane una priorità indiscussa. I manager delle Aziende sanitarie, dunque, sono chiamati a dimostrare la loro capacità di rispondere prontamente e in modo efficace a questa sollecitazione.