La scherma azzurra è pronta a lasciare il segno ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. La delegazione italiana, composta da atleti di spicco come Bebe Vio Grandis, Rossana Pasquino e Matteo Betti, partirà stasera per la Francia, dove parteciperà alla Cerimonia d’apertura della XVII Paralimpiade. Tra i partecipanti ci sarà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, un segno importante del supporto istituzionale per lo sport paralimpico.
Un evento di rilevanza internazionale, che vedrà la sfilata di 185 delegazioni sugli Champs-Élysées e in Place de la Concorde, promette di essere un’occasione ricca di emozioni e significato. La scena sarà incantevole, con il prestigioso Grand Palais che ospiterà le gare di scherma, dove l’Italia si presenta dopo un triennio di successi senza precedenti che ha portato a una raccolta di 45 medaglie tra Campionati del Mondo ed Europei.
La squadra italiana, sotto la direzione del Coordinatore del settore paralimpico Dino Meglio e dei vari Commissari Tecnici, è giunta a Parigi con un record straordinario: ben 10 pass per i Giochi Paralimpici. Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra che ha saputo unire talento, dedizione e preparazione meticolosa.
Il programma di gara per la scherma è fitto di impegni. Le prime competizioni inizieranno il 3 settembre con la sciabola, featuring l’inarrestabile Bebe Vio e la talentuosa Rossana Pasquino. Il giorno successivo sarà la volta del fioretto, con tutti gli occhi puntati sulla bi-campionessa Bebe Vio, già attesa tra le favorite.
I giorni seguenti vedranno alternarsi le competizioni a squadre e le individuali, con eventi che si estenderanno fino al 7 settembre, giorno di chiusura per il torneo di spada. Ogni competizione sarà seguita in diretta su RAI 2, RAI Sport e RAI Play, assicurando che il tifo per i nostri atleti risuoni anche a distanza.
A guidare la spedizione, insieme al Presidente federale Paolo Azzi, è Alberto Ancarani, che ha evidenziato l’importanza di questo evento non solo per gli atleti, ma per l’intero movimento sportivo italiano. Sarà un’occasione per scrivere nuove pagine di storia, non solo sul campo di gara, ma nel cuore di chi avrà la fortuna di assistere a questa celebrazione dello sport.
Con la scherma pronta a combattere e a ispirare, il mondo è in attesa di scoprire cosa ci riserverà Parigi 2024.