Sventata un’ulteriore truffa ai danni del Canile municipale di Palermo: è questo il risultato delle operazioni condotte dal Nucleo "Benessere animale" della Polizia Municipale, che continua a vigilare sulle attività legate alla gestione degli animali in città.
Nelle ultime ore, una donna si era presentata presso il presidio veterinario di via Tiro a Segno, sostenendo di aver trovato per strada un chihuahua ferito, che necessitava di un intervento chirurgico costoso, a spese del Comune. La cittadina avrebbe poi intenzione di adottare l’animale, una manovra che è risultata sospetta e che ha attirato l’attenzione delle autorità. Grazie a un’accurata indagine, gli agenti hanno scoperto il tentativo di frode e hanno provveduto a denunciare la donna.
Questa operazione è stata intrapresa dopo ripetute verifiche volute dall’assessore al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli. Ferrandelli ha sottolineato l’importanza di mantenere un controllo rigoroso sull’accesso alle strutture del canile, affermando che la situazione attuale "conferma il polso fermo del nuovo corso sulla gestione delle attività del servizio ‘Benessere animale’ in città".
Le indagini della Polizia Municipale non si limitano a questo caso isolato: negli scorsi giorni, erano già emersi altri tentativi di truffa, segno di quanto sia necessario mantenere alta la guardia contro comportamenti scorretti e abusivi in ambito di protezione animale.
La cittadinanza è esortata a collaborare e a segnalare qualsiasi comportamento sospetto, affinché si possano garantire la protezione e il benessere degli animali e una gestione trasparente e corretta delle risorse pubbliche destinate a queste strutture. L’attività di prevenzione e controllo instaurata dalla Polizia Municipale è, quindi, essenziale per garantire che il servizio continui a funzionare in modo efficiente e responsabile.