Giochi Paralimpici di Parigi 2024: il Presidente Mattarella incoraggia gli atleti azzurri
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visitato il Villaggio Paralimpico di Parigi dopo la Cerimonia di Apertura dei XVII Giochi Paralimpici, svoltasi ieri, per esprimere il suo apprezzamento agli atleti italiani. In un incontro carico di emozione, il Capo dello Stato ha ringraziato gli atleti per i sacrifici e l’impegno profuso per rappresentare l’Italia in questa importante manifestazione sportiva.
“La presenza di così tante atlete e atleti è già di per sé un grande traguardo,” ha dichiarato Mattarella. “Oggi sono io che ringrazio voi per tutti i sacrifici che avete fatto per essere qui.” Il Presidente ha sottolineato l’importanza dei Giochi Paralimpici non solo come competizione sportiva, ma anche come un’opportunità per diffondere messaggi di pace e dialogo a livello globale.
L’incontro ha visto la presenza di figure chiave del mondo sportivo italiano, tra cui Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), e i Ministri per lo Sport e per le Disabilità, Andrea Abodi e Alessandra Locatelli. Pancalli, nel suo intervento, ha rincarato: “La presenza del Presidente della Repubblica deve inorgoglire ognuno di voi. Siete la Delegazione Italiana più numerosa di sempre a prendere parte a una Paralimpiade e già esserci è un grande traguardo.”
I Giochi Paralimpici di Parigi 2024 si annunciano pertanto come un palcoscenico di grandi emozioni, e gli atleti italiani sono pronti a scendere in campo con una determinazione unica. La cerimonia di apertura ha segnato l’inizio di un evento che, dal 3 al 7 settembre, vedrà la competizione nella scherma, con i nostri atleti pronti a lottare per il podio.
Il programma della scherma prevede un fitto calendario di eventi, con le prime finali che inizieranno il 3 settembre e culmineranno il 7 settembre, giorno in cui si svolgeranno le ultime competizioni a squadre. Un momento atteso non solo per le prestazioni sportive, ma anche per la segnalazione della consapevolezza sociale e il rafforzamento del sentimento di unità e rispetto reciproco.
Con un team altamente preparato e un forte sostegno istituzionale, gli atleti azzurri si apprestano a vivere un’esperienza indimenticabile, pronti a portare a casa non solo medaglie, ma anche preziosi ricordi di un’incredibile avventura sportiva.