Un inizio straordinario per il ciclismo su strada azzurro: Cornegliani e Mazzone conquistano oro e argento a cronometro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024!

Partenza da sogno per il ciclismo azzurro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024

Inizia con il botto la settima giornata di gare ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, grazie alle straordinarie performance del ciclismo su strada. Gli azzurri, infatti, si sono distinti nella prova a cronometro, portando a casa un oro e un argento che risuonano come un inno alla resilienza e al talento.

A inaugurare il medagliere è Luca Mazzone, che ha conquistato un’incredibile medaglia d’argento nella categoria H2, dedicata agli atleti che competono con handbike. Mazzone, portabandiera dell’Italia ai giochi, ha segnato il suo posto sul podio con un tempo che lo conferma al secondo posto già raggiunto durante le Paralimpiadi di Tokyo 2020. Con questa medaglia, il ciclista pugliese arricchisce ulteriormente la sua collezione, diventando il settimo atleta azzurro a conquistare un onore in carriera.

"È stata una gara emozionante, e sono felice di portare a casa un’altra medaglia per l’Italia", ha commentato Mazzone al termine della competizione. La sua performance è stata superata solo dallo spagnolo Sergio Garrote Muñoz, che ha dominato la gara con un tempo di 24:33.71, lasciando Mazzone a 45.12 secondi di distanza. Il podio è stato completato dal francese Florian Jouanny, a solo 46 centesimi dal nostro atleta.

Ma la vera gioia per la squadra azzurra è arrivata da Fabrizio Cornegliani, che ha regalato all’Italia una medaglia d’oro nella categoria H1. Con un tempo di 34:50.45, Cornegliani ha riscattato l’argento ottenuto a Tokyo, segnando una vittoria inaspettata e ricca di significato per il suo percorso sportivo. “Questa vittoria è il risultato di anni di duro lavoro e dedizione, e sono grato di rappresentare l’Italia in questo evento così prestigioso”, ha dichiarato il ciclista lombardo, visibilmente emozionato.

Accanto a Cornegliani, il podio ha visto il belga Maxime Hordies, che ha chiuso con un ritardo di 20.68 secondi, e il sudafricano Nicolas Pieter du Preez, distaccato di oltre un minuto.

Questo straordinario inizio per il ciclismo su strada azzurro ai Giochi Paralimpici dimostra come la determinazione e la passione possano superare ogni ostacolo, regalando emozioni intense e una rinnovata speranza per l’intero movimento paralimpico. L’Italia è pronta a scrivere una nuova pagina di storia sportiva.