Sinner fa la storia raggiungendo le semifinali agli US Open: ora è il momento della sfida contro l’amico Draper!

Sinner in semifinale agli Us Open: un traguardo storico e un’amicizia in campo

Jannik Sinner ha scritto un nuovo capitolo della storia del tennis italiano, conquistando la semifinale degli Us Open con una convincente vittoria su Daniil Medvedev. Il match, che si è svolto a Flushing Meadows, si è concluso con un punteggio di 6-2, 1-6, 6-1, 6-4. Questo successo permette all’azzurro di entrare nel novero dei pochi tennisti italiani che raggiungono tale traguardo, un’impresa finora riuscita a Corrado Barazzutti nel 1977 e a Matteo Berrettini nel 2019.

La prestazione di Sinner è stata caratterizzata da un inizio esplosivo e da un forte spirito di adattamento. Dopo un primo set dominato, l’atleta altoatesino ha subito il recupero aggressivo del russo, ma ha saputo riorganizzarsi, aumentando l’intensitĂ  del suo gioco e chiudendo l’incontro senza lasciare scampo all’avversario. L’energia e la determinazione di Sinner sono state evidenti, e le sue parole a fine partita raccontano di una prestazione in costante crescita: “Ho giocato in fiducia nel terzo set e, pur essendo stato combattuto il quarto, sono rimasto concentrato mentalmente.”

Ora Sinner affronterà un avversario speciale: Jack Draper, amico e compagno di doppio. Draper ha conquistato la semifinale battendo l’australiano Alex De Minaur in tre set, e per Sinner sarà una sfida avvincente non solo sul piano sportivo, ma anche su quello personale. “Siamo amici fuori dal campo e sarà dura. Jack sta giocando in modo incredibile,” ha dichiarato Sinner, esprimendo un mix di rispetto e determinazione nei confronti dell’avversario.

Il match precedente di Sinner ha visto anche una parziale presenza di celebritĂ  nel pubblico, tra cui la ginnasta Simone Biles e l’ex campione NBA Dwyane Wade, che hanno applaudito l’azzurro in un ambiente vibrante.

Le aspettative per la semifinale sono alte, e Sinner sembra pronto a dare il massimo per cercare di raggiungere la finale, un obiettivo storico che valorizzerebbe ulteriormente la sua carriera. Con un gioco in continua evoluzione e una mentalitĂ  vincente, l’italiano si prepara a sfidare Draper, riflettendo sulla crescita che ha dimostrato durante questo torneo: “Sono contento di essere in semifinale e di come ho variato il gioco,” ha concluso, sottolineando la sua determinazione a proseguire in questo straordinario cammino nel torneo piĂą prestigioso d’America.