Le Rosalie ribelli: Lo Sperone celebra il 400° Festino con un corteo di bambine e bambini
Il quartiere Sperone di Palermo si prepara a festeggiare un evento di grande significato, il Festino di Santa Rosalia, che quest’anno celebra i 400 anni dal ritrovamento delle spoglie della giovane santa e protettrice della città . Questa edizione avrà un tocco particolare grazie all’iniziativa “Le Rosalie ribelli”, che trasformerà il quartiere in un palcoscenico di partecipazione e creatività .
L’Open Forum di presentazione dell’evento si svolgerĂ mercoledì 11 settembre, dalle ore 15.00 alle 17.30, presso l’I.C.S. “Sperone-Pertini”, in via Nicolò Giannotta 4. Questo incontro, facilitato da Monica Garraffa, rappresenta un’importante occasione per coinvolgere attivamente i cittadini nel preparativo del Festino, creando uno spazio di ascolto e scambio di idee. Gli organizzatori prevedono la partecipazione di diverse istituzioni locali, in un’iniziativa che mira a rinforzare il senso di comunitĂ in un quartiere che, purtroppo, spesso si confronta con la mancanza di spazi di aggregazione come una piazza.
Il venerdì 11 ottobre sarà la data culminante della manifestazione, con un corteo di 400 bambini e bambine che percorrerà le strade dello Sperone fino ad arrivare al nuovo murale realizzato dall’artista Giulio Rosk, che verrà inaugurato in quella occasione. Questo evento non solo celebra la tradizione, ma serve anche a lanciare un forte messaggio contro i problemi che affliggono il quartiere, in particolare la diffusione della droga, evidenziando così la forza e la ribellione di Santa Rosalia come simbolo di speranza.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione di volontariato L’Arte di Crescere, ha giĂ messo in moto una serie di laboratori aperti al territorio che precederanno il corteo. Mercoledì 18 settembre e mercoledì 25 settembre, i cittadini sono invitati a partecipare a laboratori pratici per la creazione delle vesti e delle coroncine che accompagneranno il corteo, sempre presso l’I.C.S. “Sperone-Pertini”.
"Le Rosalie ribelli" unisce le forze di vari partner, tra cui l’I.C.S. “Sperone-Pertini” e gli Amici dei Musei Siciliani, evidenziando un ampio e collaborativo sostegno alla comunità . Questo progetto artistico rappresenta una denuncia sociale e invita i partecipanti a ribellarsi contro le ingiustizie e a sognare un futuro migliore.
Giovedì 5 settembre si è già svolto un incontro preparativo con docenti ed educatori, un segno tangibile dell’impegno collettivo per rendere questa celebrazione un momento di unità e rinascita per il quartiere Sperone.
Con l’inizio di questo progetto, Palermo non soltanto ricorda la sua santa, ma rinnova anche il proprio impegno per costruire comunitĂ piĂą forti e coese nel segno della bellezza e della partecipazione attiva.