Accordo raggiunto per illuminare l’eliporto di Gela: un passo avanti per le attività produttive!

Gela si prepara a potenziare il servizio di elisoccorso con un nuovo impianto di illuminazione

Gela, 12 settembre 2024 – Una svolta significativa per la sicurezza sanitaria della comunità gelese è stata annunciata oggi, grazie a un accordo raggiunto durante un incontro tenutosi a Palermo. La Regione Sicilia, attraverso l’assessorato alle Attività produttive, ha confermato la realizzazione di un impianto di illuminazione per l’eliporto situato nella zona industriale di Gela, essentiale per garantire un servizio di soccorso tempestivo ed efficace.

L’incontro ha coinvolto una serie di attori chiave, tra cui i rappresentanti del Comune di Gela, l’ex Asi di Gela, e l’Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta (Asp). La cifra di 97 mila euro, inizialmente stanziata per l’illuminazione dell’eliporto, non andrà persa grazie a questo accordo. Questo investimento mira a servire un bacino di emergenza sanitaria di circa 120 mila abitanti, un passo cruciale per migliorare la reattività del sistema di emergenza in situazioni critiche.

«Siamo molto soddisfatti di aver trovato una soluzione efficace», ha dichiarato l’assessore Edy Tamajo. Il suo commento sottolinea l’importanza di garantire un servizio di emergenza più sicuro per la comunità. Tamajo ha anche espresso riconoscenza nei confronti del vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana, Nuccio Di Paola, e del deputato Michele Mancuso, elogiando il loro impegno nel sostenere il territorio di Gela.

L’accordo prevede un’integrazione alla convenzione esistente che regola i rapporti tra il Comune, l’Asp e l’ex Asi, la quale scade nel 2028. Questa modifica permetterà all’Asp di avviare con immediato effetto i lavori necessari, senza ostacoli legati alla titolarità dell’area. Questo sviluppo promette di rendere l’elisoccorso operativo anche durante le ore notturne, aumentando significativamente le capacità di intervento rapido nelle emergenze.

Con questo passo avanti, Gela non solo migliora il proprio apparato di soccorso, ma si posiziona anche come un esempio di collaborazione tra le istituzioni locali e regionali per affrontare le sfide sanitarie del territorio. La soddisfazione espressa dagli attori coinvolti riflette l’attenzione crescente verso il benessere dei cittadini e la necessità di servizi sempre più efficienti.