Titolo: Emergenza idrica in Sicilia: riattivati i dissalatori grazie ai poteri in deroga
In un momento di grave emergenza idrica che attanaglia la Sicilia, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha annunciato importanti sviluppi per la riattivazione di tre dissalatori sull’isola. Grazie alla sua richiesta di poteri in deroga, sarĂ possibile accelerare i tempi di realizzazione degli impianti, come confermato nel corso della recente riunione della Cabina nazionale di regia per la crisi idrica, presieduta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Schifani si è dichiarato soddisfatto per l’accoglimento della sua proposta, che permetterà di dimezzare i tempi di costruzione dei dissalatori. “Abbiamo già reperito le risorse necessarie, con un investimento di 90 milioni di euro nell’Accordo di coesione e 10 milioni di fondi regionali”, ha aggiunto il presidente, sottolineando l’importanza di un dissalatore temporaneo da realizzarsi a Porto Empedocle. Il rischio di non riuscire a terminare gli impianti entro la prossima stagione sarebbe stato alto a causa delle lunghe procedure ordinarie.
Schifani ha espresso gratitudine al governo nazionale per l’attenzione riservata alla crisi idrica siciliana e per le risorse messe a disposizione per l’adeguamento della rete idrica regionale. “Opere fondamentali per il prossimo futuro”, ha dichiarato, evidenziando quanto il cambiamento climatico imponga la necessità di affrontare periodi di siccità sempre più frequenti.
In un clima di collaborazione istituzionale, il presidente ha proposto che il commissario straordinario per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua, si occupi della questione, avendo a disposizione pieni poteri di deroga. “Questo approccio garantirà una risposta rapida ed efficace alle esigenze della popolazione siciliana”, ha concluso Schifani, sottolineando l’importanza di intervenire tempestivamente per affrontare una crisi che ha implicazioni dirette sulla vita dei cittadini.
La riattivazione dei dissalatori rappresenta un primo passo cruciale nella battaglia della Sicilia contro la scarsitĂ d’acqua, un problema che, senon affrontato con urgenza, potrebbe avere conseguenze devastanti per l’ambiente e l’agricoltura dell’isola.