Prisma cancellata: la terza stagione non si farà. Fan in rivolta sui social
ROMA – La serie tv "Prisma", trasmessa su Prime Video, non avrà una terza stagione. La notizia, che ha creato un acceso dibattito sui social, è stata confermata dal creatore Ludovico Bessegato attraverso un post su Instagram. “La seconda stagione di Prisma sarà l’ultima”, ha dichiarato, esprimendo dispiacere per una decisione che i fan stanno contestando.
Bessegato ha voluto spiegare le ragioni di questa scelta, affermando che, pur non conoscendo i dettagli delle strategie editoriali, ha intuito che “Probabilmente Prisma è andata bene, ma non è andata abbastanza bene da giustificare il costo di un rinnovo”. Un problema sempre più comune nel panorama delle serie contemporanee, dove i costi di produzione elevati stanno spingendo le piattaforme a optare per contenuti più commerciali per attrarre un pubblico più vasto.
Nonostante il successo di pubblico e la buona performance sui social media, la cancellazione sembra essere dovuta a motivazioni economiche. “La serie ha migliorato la propria presenza sui social, ma ciò non è bastato”, ha aggiunto Bessegato, indicando come le nuove politiche delle piattaforme stiano cambiando le dinamiche della produzione seriale.
Sui social, non si è fatta attendere la reazione dei fan, che si sono mobilitati utilizzando l’hashtag #saveprismalaserie. Molti utenti hanno espresso il desiderio di vedere un ultimo capitolo della storia, considerando che la terza stagione era già stata scritta e prometteva di chiudere adeguatamente le vicende dei protagonisti Andrea e Daniele.
"Abbiamo raccontato un’Italia che esiste", ha sottolineato Bessegato, evidenziando l’importanza dei temi affrontati dalla serie, come l’identità, le aspirazioni e le difficoltà di un gruppo di adolescenti di Latina. La serie ha ottenuto consensi dalla critica e ha creato un forte senso di comunità tra i suoi spettatori, ma tutto ciò non è stato sufficiente per garantire un futuro.
Di fronte a questo "fallimento personale", Bessegato ha dichiarato di accettare la situazione e si è proposto di cercare un equilibrio tra le sue aspirazioni artistiche e le richieste del pubblico. Il creatore ha anche rivelato di dedicarsi a un film che aveva dovuto rimandare per lavorare su "Prisma".
Nonostante la delusione, c’è ancora una scintilla di speranza. "Cinque anni fa, Skam sembrava morto con la terza stagione, eppure è tornato più forte che mai", ha concluso Bessegato, lasciando aperta la possibilità che, in futuro, Prisma possa rivedere la luce.
In attesa di sviluppi, i fan continuano a far sentire la loro voce, sperando che la loro amata serie possa avere un epilogo dignitoso.