Vescovo Giurdanella si Rivolge ai Viticoltori: "Non Siete Soli nella Vostra Battaglia"
In un momento di crisi profonda per il settore vitivinicolo siciliano, Monsignor Angelo Giurdanella, vescovo di Mazara del Vallo, si è fatto portavoce del dolore e delle difficoltà che i viticoltori stanno affrontando. In una lettera aperta in occasione della festività di Maria Bambina, che tradizionalmente coincide con la vendemmia, il presule ha espresso vicinanza e solidarietà a coloro che lottano per preservare un patrimonio agricolo e culturale fondamentale per la comunità locale.
“Questa festa, che un tempo celebrava i frutti abbondanti del lavoro della terra, oggi assume per voi un significato ben diverso, più doloroso.” Con queste parole, Giurdanella ha sottolineato come la gioia della vendemmia sia stata offuscata dalla grave crisi che attanaglia i viticoltori e le cantine sociali, parte integrante di un sistema economico già precarico.
Il vescovo ha messo in luce il “silenzio assordante delle istituzioni politiche”, definendolo un fattore che non solo aggrava la crisi, ma che potrebbe favorire opportunisti pronti a sfruttare la situazione di migliaia di piccole e medie aziende viticole. Questo silenzio, secondo Giurdanella, è inaccettabile perché “ogni giorno che passa senza azioni concrete segna una nuova perdita, non solo per i viticoltori, ma per tutti noi”.
Nella lettera, il vescovo ha richiamato passaggi significativi della Laudato Si’ per incoraggiare il dialogo e l’azione diretta della comunità verso una soluzione. “La crisi che state vivendo non può essere ignorata”, ha affermato, esortando le istituzioni a intervenire con urgenza per garantire un futuro dignitoso a tutti coloro che vivono del lavoro della terra.
Giurdanella ha sottolineato l’importanza di proteggere non soltanto l’economia, ma anche la cultura e l’identità della comunità , richiamando alla memoria anche i braccianti agricoli stagionali, i più colpiti dalla crisi. “Nessuno deve sentirsi escluso”, ha avvertito, indicando un percorso di unità e collettiva responsabilità .
“La vostra lotta è giusta e necessaria”, ha affermato il vescovo, esprimendo così il pieno sostegno della Chiesa ai viticoltori. Ha rinnovato il suo impegno a essere vicino a loro, ascoltando le loro necessità e supportando iniziative che possano alleviare l’emergenza attuale.
In un appello finale, Giurdanella ha esortato i viticoltori a “continuare a credere nel vostro lavoro e a sperare in un futuro migliore”, con l’auspicio che Maria Santissima Bambina possa intercedere per le famiglie e il futuro delle campagne siciliane.
La lettera del vescovo di Mazara del Vallo si propone dunque non solo come una denuncia delle attuali difficoltà , ma anche come un invito a non arrendersi. La solidarietà e la resistenza dei viticoltori sono fondamentali per affrontare le sfide di un settore che racchiude in sé non solo un valore economico, ma anche la storia e le tradizioni di un intero territorio.