Nel pomeriggio del 9 settembre, a Catania, una pattuglia della Guardia di Finanza ha intimato l’alt a un conducente di Smart Forfour. Il guidatore, invece di fermarsi, ha accelerato, dando il via a un pericoloso inseguimento attraverso le strade di San Cristoforo. Durante la fuga, ha imboccato contromano via Plaia e, dopo aver sbandato, ha sbattuto violentemente contro un furgone di una ditta di spedizioni. L’impatto ha causato il ribaltamento del furgone e la distruzione parziale del muro di cemento a bordo strada.
Incidente stradale e sparatoria contro i Finanzieri: la fuga a San Cristoforo e l’arresto
La Smart, ormai semidistrutta, ha colpito anche la vettura dei finanzieri, causando lievi lesioni al corriere coinvolto nell’incidente. Nonostante la gravità della collisione, il conducente della Smart è riuscito a proseguire a piedi, sparando contro i finanzieri con una pistola, senza però provocare feriti. Un militare ha risposto al fuoco sparando due colpi in aria per intimidire il fuggitivo. Nonostante gli sforzi, l’uomo è riuscito a dileguarsi.
Cattura e arresto: concessi gli arresti domiciliari al 23enne
Le indagini, supportate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno portato all’identificazione e all’arresto del 23enne, già noto alle forze dell’ordine per guida senza patente. Il giovane è stato accusato di furto, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Nella sua abitazione sono stati trovati gli abiti indossati durante la fuga e una pistola a salve, sequestrata per accertamenti. Il giudice ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in attesa dell’udienza per direttissima.