Catania si prepara a trasformare il suo lungomare: un investimento di 57 milioni di euro per Ognina
Catania, 12 settembre 2024 – La giunta comunale catanese, guidata dal sindaco Enrico Trantino, ha ufficializzato un ambizioso piano strategico per la rigenerazione urbana della linea costiera, che si estende da piazza Europa a piazza Mancini Battaglia. L’investimento totale di 57 milioni di euro promette di cambiare radicalmente il volto del lungomare roccioso della città, integrando bellezza, sostenibilità e funzionalità.
Il sindaco Trantino ha sottolineato l’importanza di un intervento coordinato per valorizzare questa porzione di waterfront. “In una visione unitaria di valorizzazione del nostro lungomare – ha dichiarato – stiamo dando continuità ai progetti di riqualificazione già avviati, ma anche cercando di ricucire il divario urbano tra la città e la sua costa.” Tra gli obiettivi principali c’è anche il miglioramento dei collegamenti tra i quartieri di Picanello, Rotolo, Guardia e il lungomare.
Il piano prevede interventi di grande rilevanza, tra cui la valorizzazione dei borghi marinari di Ognina e San Giovanni Li Cuti. Sarà garantito il ripristino di caratteri urbanistici e naturali storici, con l’intenzione di rendere gli spazi costieri più vivibili e attrattivi per i cittadini. A questo si affianca la decisione di spostare le funzioni di accesso veicolare alla città, orientandole verso nuove assi viarie, al fine di ridurre il traffico sull’attuale viale Ruggero di Lauria/viale Artale Alagona.
Un altro aspetto fondamentale del piano è l’incentivazione della mobilità dolce. Il progetto punta a stimolare la fruizione pedonale e ciclabile della linea costiera, limitando l’accesso veicolare ai soli residenti e ai servizi, il che rappresenta un passo verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente urbano.
L’assessore ai lavori pubblici e politiche comunitarie, Sergio Parisi, ha enfatizzato che il Piano rappresenta un programma integrato composto da quattro interventi sinergici. “Con una dotazione complessiva di 57 milioni di euro, lavoreremo nei prossimi tre anni per ridisegnare l’intero waterfront e migliorare l’accessibilità e la qualità di tutta l’area,” ha dichiarato Parisi. I lavori inizieranno dalla nuova via Barraco, il cui progetto è già in fase di realizzazione.
Questo piano di rigenerazione non riguarda solo la mobilità, ma si estende anche al miglioramento della qualità della vita nei quartieri interessati, con un incremento delle aree verdi attraverso la creazione di un Parco lineare e la rigenerazione degli spazi pubblici. Il progetto intende anche ricucire gli spazi che collegano la stazione ferroviaria di Ognina al mare, rendendo l’area più accessibile e accogliente per tutti.
Catania si prepara dunque a una significativa evoluzione delle sue aree costiere, con l’aspettativa che questo intervento stimoli non solo la qualità della vita dei cittadini, ma anche il turismo e l’economia locale. Il lungomare di Catania si avvia così verso una nuova era di sostenibilità e bellezza, come risultato di un impegno comune per il futuro della città.