Interventi e disagi lungo l’Alta Velocità Bologna-Milano: ritardi e cancellazioni
BOLOGNA – La mattina del 15 settembre 2024, un’importante opera di ammodernamento tecnologico ha causato grandi disagi ai viaggiatori lungo la linea ad alta velocità Bologna-Milano. I rallentamenti hanno cominciato a manifestarsi nelle prime ore del giorno, compromettendo il regolare servizio dei treni.
Secondo quanto riportato dall’ufficio stampa di Ferrovie dello Stato, la circolazione ha iniziato a migliorare solo dopo le 9, ma i problemi non sono cessati. Molti treni ad alta velocità infatti hanno subito ritardi significativi e alcune corse sono state cancellate.
Trenitalia ha reso noto sul proprio sito web che i tempi di percorrenza sono attualmente aumentati, con punte di 90 minuti in più rispetto al normale. Ma la situazione è stata ancora più critica per alcune linee, dove ritardi fino a 230 minuti sono stati comunicati per i treni più colpiti dai rallentamenti delle ultime ore.
I viaggiatori si sono trovati a fronteggiare non solo l’attesa ma anche l’incertezza sui propri spostamenti, costretti a riorganizzare i propri piani a causa delle cancellazioni improvvise. Questa situazione ha sollevato malcontento tra i pendolari e non solo, in quanto gli utenti si aspettano un servizio ferroviario efficiente e puntuale.
Le Ferrovie dello Stato hanno confermato che l’intervento rientra in un progetto di potenziamento della rete ferroviaria, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio a lungo termine. Tuttavia, l’impatto immediato sul servizio ha generato preoccupazione e frustrazione tra i passeggeri, molti dei quali erano stati avvisati solo all’ultimo minuto dei cambiamenti sulla programmazione dei treni.
La situazione attuale rimane monitorata, e i viaggiatori sono invitati a consultare continuamente il sito di Trenitalia per aggiornamenti e informazioni sui propri viaggi. L’auspicio è che i disagi possano rientrare quanto prima per garantire un ritorno alla normalità nel traffico ferroviario tra Bologna e Milano.