Palermo, 16 settembre 2024 – I dati definitivi pubblicati dall’Istat sull’andamento dei prezzi al consumo nel mese di agosto 2024 offrono un quadro interessante dell’evoluzione economica della città e della regione. L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC) ha registrato a Palermo una variazione congiunturale pari a +0,2%, in calo rispetto al +0,4% del mese precedente.
Un’analisi più approfondita delle variazioni tendenziali suggerisce che il confronto con il medesimo mese dell’anno scorso marca un incremento dei prezzi pari a +0,9%, diminuito rispetto all’+1,1% registrato nel mese di luglio. Questo trend riflette una certa stabilità nel mercato, sebbene alcune categorie di beni sembino mostrare segni di difficoltà .
L’indice dei prezzi relativo ai beni ha mostrato una variazione tendenziale di -0,2%, in contrasto con il precedente +0,3%. Questo dato evidenzia una flessione significativa nella domanda dei beni, che potrebbe essere il risultato di un’inflazione più contenuta o di un calo del potere d’acquisto dei consumatori.
Dall’altro lato, l’indice relativo ai servizi ha mantenuto una solidità , segnando una variazione annua pari a +2,5%, stabile rispetto al mese di luglio. Questo dato indica che, mentre il settore dei beni può essere sotto pressione, il settore dei servizi continua a mostrare segni di crescita, evidenziando una divergenza nelle dinamiche di consumo dei cittadini palermitani.
La situazione economica di Palermo merita un’ulteriore attenzione, in particolare in un contesto globale dove i fattori inflattivi continuano a influenzare le scelte di spesa delle famiglie. Le autorità locali e gli economisti seguiranno con interesse gli sviluppi futuri, per comprendere se questa tendenza si stabilizzerà o se porterà a ulteriori variazioni nel panorama economico della città .
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il report completo disponibile in allegato qui.