Una novità importante è arrivata a Catania, precisamente nel quartiere di Ognina. L’introduzione del primo semaforo con il conto alla rovescia segna un passo avanti verso una città più sicura e moderna. Il dispositivo è stato collocato in un punto nevralgico della circonvallazione, dove in passato numerosi cittadini avevano espresso preoccupazione per la difficoltà nell’attraversare a causa dell’apertura di una nuova strada.
L’amministrazione comunale ha finalmente ascoltato queste lamentele, rispondendo con l’installazione di semafori pedonali a chiamata. Questi dispositivi non solo migliorano la sicurezza dei pedoni, ma aggiungono un elemento tecnologico che renderà l’attraversamento più agevole e sicuro. Il semaforo con il conto alla rovescia è infatti uno strumento particolarmente utile in vari contesti: permette al pedone di sapere esattamente quanto dovrà aspettare prima di attraversare la strada, garantendo anche che il semaforo stia funzionando correttamente.
Non si tratta solo di un vantaggio per i pedoni: anche gli automobilisti ne trarranno beneficio. Nei semafori con il timer per le corsie dei veicoli, i conducenti possono regolare meglio la loro guida. Sapere quanto tempo resta prima che il semaforo cambi luce permette di dosare con intelligenza accelerazione e frenata, riducendo così i consumi di carburante e rendendo più fluide le partenze quando scatta il verde. Tutto questo contribuisce a velocizzare il flusso del traffico e a migliorare la qualità della circolazione urbana.
Catania si allinea così a molte altre città nel mondo, dove questi semafori sono già diffusi e apprezzati per la loro praticità. Tempo fa, erano state pubblicate alcune immagini di tali semafori attivi in diverse località, suscitando curiosità e un certo desiderio tra i cittadini catanesi, che fino ad oggi ne erano sprovvisti. Ora, finalmente, questa innovazione arriva anche nella nostra città, con l’obiettivo di migliorare la viabilità e la sicurezza per tutti.
Ecco il post di Lungomare Liberato