Erosione costiera: la Regione Sicilia pronta a intervenire per San Leone
La salvaguardia del borgo marinaro di San Leone, situato nella storica provincia di Agrigento, è diventata una priorità per la Regione Sicilia. L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusy Savarino, ha convocato un tavolo tecnico per affrontare insieme a esperti e autorità locali le problematiche legate all’erosione costiera che sta minacciando questa importante località.
Durante l’incontro, svoltosi in data 18 settembre 2024, sono stati presenti i dirigenti generali del dipartimento Ambiente e del dipartimento tecnico regionale, oltre al capo del Genio civile di Agrigento e il sindaco della città dei Templi, Franco Micciché. Questa collaborazione interistituzionale sottolinea l’urgenza della situazione e la determinazione delle autorità a trovare soluzioni efficaci.
L’assessore Savarino ha dichiarato: «Abbiamo già individuato una serie di possibili soluzioni nell’immediato e nel medio periodo». Questo intervento si rende necessario per contrastare i rischi legati all’erosione, specialmente lungo la viabilità della litoranea, in particolare nella zona di viale delle Dune. Qui, il deterioramento delle coste rappresenta un pericolo non soltanto per l’infrastruttura stradale, ma anche per l’accesso alle strutture alberghiere e ai turisti che visitano la costa agrigentina.
Inoltre, il tavolo tecnico ha permesso di definire alcuni dettagli tecnici per l’esecuzione dei lavori che sono previsti per preservare al meglio San Leone. Questo è particolarmente rilevante in vista del prestigioso titolo di Capitale della Cultura italiana che Agrigento si appresta a ricevere nel 2025. In questo contesto, l’impegno del presidente della Regione, Renato Schifani, si è dimostrato cruciale, in quanto ha previsto risorse mirate per il rilancio del territorio e per garantire un’adeguata protezione della zona.
Scongiurare ulteriori danni e potenziare le strutture esistenti non è solo una questione di salvaguardia ambientale, ma rappresenta anche un’opportunità strategica per il futuro turistico ed economico di Agrigento e della Sicilia. Con l’attenzione rivolta a San Leone, la Regione dimostra di avere ben presente l’importanza di preservare il patrimonio naturale e culturale dell’Isola, preparandosi a scrivere un nuovo capitolo per la sua storia.
In conclusione, la riunione è stata un passo significativo verso la protezione di un’area di grande valore, tanto per i residenti quanto per i visitatori. La Regione Sicilia è determinata a garantire un futuro sicuro e sostenibile per San Leone, un gioiello della sua costa da tutelare con fervore.