MOVIDA IN SICUREZZA: LA POLIZIA DI STATO INTENSIFICA I CONTROLLI A TAORMINA E DINTORNI
La Polizia di Stato continua il suo impegno per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative nelle aree più frequentate della movida. Recenti operazioni, sviluppate dal Commissariato di P.S. di Taormina, hanno visto i poliziotti attivi in bar, discoteche e stabilimenti balneari, sia nella città turistica che nel suo hinterland ionico.
Obiettivo primario dei controlli è verificare il rispetto delle regole. Gli agenti hanno concentrato la loro attenzione su aspetti cruciali come i titoli autorizzativi e le ordinanze sindacali. Un’area di particolare preoccupazione è rappresentata dalla normativa riguardante il “lavoro in nero”, con accertamenti mirati a tutelare lavoratori e clienti.
Un’operazione significativa ha avuto luogo in una discoteca di Giardini Naxos, dove sono state riscontrate irregolarità nell’impiego del personale addetto alla sicurezza e violazioni delle norme prescritte per lo svolgimento delle attività. Gli agenti non si sono limitati a questo; a Letojanni, hanno trovato difformità nell’utilizzo dell’area demaniale da parte di una struttura balneare, che comprendeva anche un bar e un ristorante.
In un bar di Taormina, i poliziotti hanno contestato l’omessa esposizione della licenza del Questore e delle autorizzazioni necessarie, oltre alla mancanza di informazioni sulla tariffa dei prezzi e sugli orari di apertura. Queste mancanze evidenziano una gestione poco attenta alla legalità e alla sicurezza dei consumatori.
Situazioni più gravi sono state riscontrate in un’altra stabilimento balneare di Letojanni, dove nel corso di una serata danzante con musica ad alto volume e giochi di luce, gli agenti hanno scoperto che il locale era sprovvisto della licenza necessaria e del certificato di agibilità. Di fronte a questa violazione, è stata richiesta l’immediata sospensione dell’evento e il titolare è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, oltre a ricevere una sanzione amministrativa. Ulteriori controlli hanno rivelato che due dipendenti non erano stati assunti regolarmente, un altro segnale preoccupante della gestione irregolare di alcuni locali.
La Questura di Messina ha già annunciato che seguiranno ulteriori controlli in città e in provincia, mantenendo alta la vigilanza per garantire un ambiente sicuro per i cittadini e i turisti. L’azione della Polizia di Stato si conferma quindi decisiva nel mantenimento della legalità, fondamentale per un turismo sostenibile e responsabile.