Ha sfidato silenzio e indifferenza: il ricordo di Giancarlo Siani a 39 anni dalla sua morte
Il 23 settembre segna un anniversario doloroso per il giornalismo italiano: sono trascorsi 39 anni dall’assassinio di Giancarlo Siani, il giovane cronista del "Mattino" di Napoli brutalmente ucciso dalla camorra a soli 26 anni. Un ricordo che non può e non deve essere dimenticato, come sottolineato dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il quale ha speso parole cariche di significato in onore del giornalista.
“Giancarlo Siani ha sfidato silenzio e indifferenza, difendendo con inesauribile passione la sua terra dalla violenza della criminalità organizzata”, ha dichiarato il Ministro. Queste parole risuonano forti e chiare, richiamando l’attenzione su un uomo che ha dedicato la sua vita alla verità e alla giustizia, contrastando con coraggio le mafie e la corruzione. Attraverso le sue inchieste, Siani ha messo in luce gli intrecci tra criminalità , politica e imprenditoria, facendo emergere verità scomode che altri preferivano ignorare.
La figura di Siani è diventata un simbolo di impegno civile, un faro per tutti coloro che in Italia, specialmente nelle zone più difficili, continuano a battersi per la verità nonostante le minacce e i rischi. “Un giornalista che non ha mai indietreggiato”, ha continuato Piantedosi, “combattendo con la sua penna una battaglia quotidiana contro la malavita e i suoi tentativi di condizionamento del tessuto economico e sociale”. Queste parole non solo celebrano la memoria di Siani, ma servono anche a stimolare una riflessione profonda sul ruolo del giornalismo e sulle sue sfide attuali.
In questo contesto, il Ministro ha evidenziato anche l’importanza dell’attivitĂ svolta dal ‘Centro di coordinamento dell’attivitĂ di monitoraggio, analisi e scambio permanente di informazioni sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti’. Questo organismo, attivo presso il Viminale, rappresenta un passo fondamentale per migliorare le misure di protezione e supporto per chi svolge il difficile compito di informare.
In occasione di questo anniversario, “Giancarlo Siani rappresenta ancora oggi un simbolo di impegno civile”, ha concluso Piantedosi, lanciando un invito a tutti noi: continuare a lottare per la verità e la giustizia, per onorare la memoria di chi ha pagato con la vita il proprio amore per la libertà di stampa.
Il ricordo di Giancarlo Siani è quindi un richiamo a non dimenticare il passato e a difendere con determinazione gli ideali di giustizia e veritĂ , affrontando anche le sfide di un presente che, a volte, sembra ripercorrere tratti giĂ percorsi. La lotta contro l’indifferenza e il silenzio continua.