La FIFA in difficoltà: scaduto il bando per i diritti TV del Mondiale per Club
ROMA – Il Mondiale per Club, che si svolgerà negli Stati Uniti tra meno di nove mesi, si trova ad affrontare una crisi senza precedenti. Oggi, alle 11 del mattino, sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte per i diritti televisivi in Europa e nell’Africa subsahariana, e al momento non ci sono acquirenti per la competizione.
È una situazione allarmante per il presidente della FIFA, Gianni Infantino, il quale ha cercato in tutti i modi di attrarre l’attenzione dei broadcaster. La settimana scorsa, ha convocato una riunione d’urgenza con i dirigenti di 50 importanti emittenti televisive, nella speranza di suscitare interesse per il nuovo torneo. Tuttavia, le negoziazioni con Apple, potenziale partner commerciale pronto a investire circa 1 miliardo di dollari, sembrano essersi arenate.
Senza acquirenti per i diritti TV, rischia di collassare l’intera struttura economica del torneo. I club partecipanti, inizialmente attratti dalla promessa di incassare un minimo di 50 milioni di dollari per la loro partecipazione, ora si trovano con un clima di incertezza che mette in discussione le fondamenta della competizione. Queste cifre, infatti, avrebbero dovuto essere garantite dalla vendita dei diritti televisivi a un costo consapevolmente elevato.
A oggi, nessuna informazione chiara è emersa riguardo ai dettagli organizzativi del torneo, come ad esempio, quando si terrà il sorteggio della fase a gironi o il formato che adotterà la competizione. Il tutto si complica ulteriormente, visto che persino la distribuzione dei premi rimane avvolta nel mistero.
La FIFA, quindi, si trova in una situazione davvero critica: con il tempo che stringe e senza conferme sui diritti TV, il futuro del Mondiale per Club appare incerto. Sarà interessante osservare come l’organizzazione cercherà di risolvere questa impasse, specialmente alla luce dell’imminente inizio del torneo.