Avviata la 15ª Edizione del Campionato Nazionale delle Lingue: Un’opportunità per le nuove generazioni
Il mondo dell’educazione linguistica si arricchisce di una nuova iniziativa: è ufficialmente partita la 15ª Edizione del Campionato Nazionale delle Lingue, organizzata dall’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Si tratta di una competizione formativa che mira a promuovere l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue moderne, rivolta specificamente agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado e ai docenti di lingua a livello nazionale.
Questa edizione del Campionato si svolgerà tra ottobre 2024 e marzo 2025, articolandosi in due fasi principali. Le prime fasi, dedicate alle qualificazioni e semifinali, si terranno online e presso gli istituti scolastici, mentre le attese finali si svolgeranno in presenza a Urbino, offrendo un palcoscenico prestigioso ai migliori partecipanti.
Una piattaforma per valorizzare le eccellenze
L’iniziativa non è solo una competizione, ma rappresenta anche un’importante opportunità di valorizzazione delle eccellenze nel campo dell’insegnamento delle lingue. Il Campionato intende incoraggiare un sano confronto tra studenti e insegnanti, stimolando l’interesse e la passione per le lingue straniere, competenze sempre più necessarie nel contesto globale attuale.
Per partecipare, gli interessati dovranno completare la procedura di iscrizione attraverso il sito ufficiale del Campionato Nazionale delle Lingue all’indirizzo cndl.uniurb.it. È quindi essenziale che gli studenti e i docenti si preparino al meglio per questa stimolante esperienza, che non solo metterà alla prova le loro abilità linguistiche, ma offrirà anche un’importante occasione di crescita personale e professionale.
Un evento da non perdere
Con il supporto dell’Università di Urbino e l’impegno degli istituti scolastici di tutta Italia, il Campionato Nazionale delle Lingue si preannuncia come un evento da non perdere per chi desidera eccellere nel panorama linguistico e educativo. La competizione rappresenta un punto di riferimento fondamentale per il futuro delle lingue moderne in Italia e un passo importante verso una formazione linguistica di qualità.