Pregiudicato porta l’ex moglie sulla tomba del figlio, la minaccia e aggredisce i Carabinieri

Un episodio di violenza domestica si è verificato a Catania. Un uomo di 47 anni ha minacciato la moglie presso la tomba del loro figlio. La donna, in compagnia della figlia di 13 anni, si era recata al cimitero di Catania per deporre dei fiori quando l’ex marito è apparso, esigendo che lo seguisse per discutere di questioni personali.

La reazione della vittima e l’intervento dei Carabinieri

Consapevole della pericolosità del marito e dei suoi precedenti comportamenti violenti, la donna ha deciso di contattare i carabinieri. Una pattuglia, già impegnata in un servizio di controllo nelle vicinanze, è giunta rapidamente sul posto. Gli agenti hanno trovato la figlia in lacrime e il 47enne in uno stato di agitazione, minacciando la ex moglie. Dopo un iniziale tentativo di calmarsi, l’uomo è ritornato e ha ripreso a minacciare non solo la donna, ma anche i carabinieri.

Non è la prima volta: un passato di abusi e violenza

In caserma, la donna ha raccontato la sua terribile esperienza durante il matrimonio, segnata da anni di maltrattamenti e violenze. Tra le peggiori, un episodio in cui il marito l’avrebbe costretta a salire in auto, minacciandola con parole inquietanti: “Non lo hai capito che ora ti porto in campagna? La fossa per te è pronta”. Questo tragico avvenimento l’ha spinta a prendere la decisione di separarsi, temendo per la sua vita.

Trasferimento in carcere per l’uomo e conseguenze legali

Dopo le minacce e l’aggressione ai carabinieri, l’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Piazza Lanza, mentre le autorità giudiziarie stanno seguendo il caso con la massima attenzione, considerata la gravità della situazione e il rischio per la sicurezza della donna e della figlia.