A Catania il Codice della Strada sembra qualcosa di accessorio, sicuramente opzionale per la maggior parte degli automobilisti. In questo contesto, attraversare la strada può essere un vero e proprio atto di fede. Sfortunatamente per la vittima, l’attraversamento al viale Mario Rapisardi non è andato a buon fine, pur trovandosi sulle strisce pedonali.
Incidente stradale al viale Mario Rapisardi: pedone investito nel caotico traffico
Il viale Mario Rapisardi è una delle arterie stradali principali di Catania e al contempo fa parte di un popoloso quartiere: il traffico in zona è sempre garantito. Ad aumentare gli effetti della caotica viabilità vi è anche l’incuranza degli automobilisti, come riporta lo stesso post dei Lungomare Liberato: «Regna il caos più totale tra doppie file, traffico selvaggio e nessuna delle 6 corsie dedicate alla mobilità sostenibile. Questo rende la strada pericolosissima da attraversare».
L’idea di Lungomare Liberato per evitare che riaccada
A seguito della testimonianza fotografica dell’incidente stradale al viale Mario Rapisardi, Lungomare Liberato propone un’alternativa che potrebbe evitare che un altro pedona rischi di essere investito mentre attraversa sulle strisce pedonali: «Speriamo tanto che il Comune di Catania si decida a rendere più sicura quest’arteria cittadina. Una corsia preferenziale al centro infatti, dividerebbe lo spazio da attraversare creando una zona sicura a metà. In via Ala ad esempio, la strada adesso si attraversa con maggior sicurezza grazie alla corsia BUS».