Un regista apre e chiude il G7: spettacoli di danza e arte a Siracusa con oltre 200 performer

L’inaugurazione dell’Expo a Siracusa, preludio del G7 Agricoltura e Pesca, è stata affidata a uno spettacolo itinerante diretto dal celebre regista e coreografo Giuliano Peparini. L’evento, prodotto dalla Fondazione Inda, coinvolge 200 performer invadendo le strade della città fino a raggiungere il centro storico di Ortigia, culminando col simbolico gesto di piantare alberi in un giardino.

“La danza è un linguaggio universale”, afferma Peparini. “Attraverso la danza possiamo marciare, esprimere idee e lanciare messaggi. L’arte è un mezzo per cambiare le cose, senza bisogno di guerre“. Insomma, per il regista l’arte può sostituire la politica e il G7 a Siracusa abbraccia apparentemente quest’idea.

La chiusura con “Horai” al Teatro Greco

Le celebrazioni per il G7 si concluderanno il 27 e 28 settembre al Teatro Greco di Siracusa, dove andrà in scena “Horai”, spettacolo già presentato con successo a luglio. La rappresentazione, diretta da Peparini, è basata sulle musiche di Antonio Vivaldi e Domenico Scarlatti, e vede protagonisti le étoile Eleonora Abbagnato e Michele Satriano.

“Horai” unisce danza, musica e poesia, con testi di autori classici come Orazio, Catullo e Aristofane, selezionati e tradotti da Francesco Morosi. Le liriche, recitate dall’attore Gianluca Merolli, evocano la nascita e la fine dell’amore, paragonate al ciclo delle stagioni. “I poeti spesso associano l’amore alle stagioni che cambiano”, spiega Peparini. “La Sonata di Scarlatti, con la sua intensità melodica e malinconica, è il leitmotiv dello spettacolo”.

Il G7 è cominciato, Giorgia Meloni è presente e lo spettacolo è già cominciato con la cerimonia di apertura: sarà una settimana piena di danza, arte e un po’ di politica.