Sospesa per 7 giorni l’attivitĂ di un bar-centro scommesse a Catania: ritenuto ritrovo di pregiudicati
La Polizia di Stato ha recentemente disposto la sospensione per sette giorni dell’attività di un bar-centro scommesse situato nei pressi di via Vittorio Emanuele a Catania. Il provvedimento, emesso dal Questore della città , arriva in seguito a numerosi accertamenti che hanno rivelato come il locale fosse diventato un abituale ritrovo di persone con precedenti penali, molte delle quali associate a crimini di particolare gravità .
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Centrale” hanno monitorato la situazione per un periodo significativo, documentando in quattro occasioni distinte la presenza assidua di individui con un passato criminale. Questi clienti erano coinvolti in reati che destano particolare allarme sociale, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato, invasione, ricettazione, rapina ed estorsione. La situazione rappresentava un chiaro rischio per l’ordine pubblico e la sicurezza della comunitĂ .
Particolarmente allarmante è stata l’identificazione di soggetti già soggetti a misure di prevenzione, come la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza e l’Avviso Orale del Questore. Questa evidenza ha contribuito a giustificare la decisione di chiusura temporanea del locale.
La chiusura di 7 giorni è stata disposta in conformità con l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), che consente al Questore di intervenire in situazioni di emergenza per tutelare la comunità e garantire un ambiente più sicuro. Il provvedimento non solo ha un’efficacia immediata nella sospensione delle attività del bar-centro scommesse, ma svolge anche una funzione deterrente: privando i soggetti considerati pericolosi di un luogo di aggregazione, si invita a una maggiore vigilanza da parte delle autorità .
Con questo intervento, la Polizia di Stato intende affermare la necessitĂ di mantenere le attivitĂ commerciali in regola, garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini. L’operazione riflette l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalitĂ e la promozione di un vivere civile, libero da situazioni di degrado e illegalitĂ .