Cresce l’interesse per la scherma in Italia: una nuova indagine rivela un trend positivo tra i giovani e le donne
ROMA – L’imminente arrivo dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 sta avendo un impatto significativo sulla percezione della scherma in Italia, con un aumento di popolarità e riconoscimento a livello internazionale. Un’indagine condotta da Datamining ha rivelato che la disciplina non solo gode di una buona diffusione, ma è percepita come un’eccellenza del "Made in Italy" nel mondo.
Lo studio, realizzato su un campione di 1.000 italiani equamente divisi tra uomini e donne, ha messo in luce che il 26% degli intervistati ha dichiarato di seguire attivamente la scherma, un incremento del 5% rispetto a sei anni fa. Di questi, 70 persone hanno indicato la scherma come la loro disciplina preferita, evidenziando un rinnovato interesse per questo sport. Notabile è anche la crescente partecipazione di under 30 e donne tra i fan più fedeli.
Secondo i risultati dell’indagine, la scherma si posiziona al settimo posto tra gli sport più seguiti, con un particolare successo nelle regioni del Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Campania. La televisione tradizionale emerge come il principale canale di fruizione, favorita dal successo delle trasmissioni sportive legate ai Giochi di Parigi.
L’indagine ha sottolineato la percezione della scherma come simbolo di “internazionalità”, “stile e prestigio” e “competitività”, elementi che rafforzano l’immagine positiva del movimento schermistico italiano. Il brand della Federazione Italiana Scherma è ben conosciuto, con l’80% degli intervistati che ne riconosce il valore e apprezza il messaggio di inclusione rappresentato dalla “doppia attività” olimpica e paralimpica.
È emerso che il divertimento e la partecipazione delle famiglie agli eventi di scherma sono aspetti chiave che contribuiscono al successo del settore. Tuttavia, la survey ha anche evidenziato la necessità di migliorare ulteriormente la conoscenza della scherma presso il grande pubblico e di affrontare le problematiche extra-sportive che hanno toccato il mondo della disciplina.
Paolo Azzi, Presidente della Federazione Italiana Scherma, ha commentato l’importanza di questa ricerca, sottolineando come essa fornisca uno strumento prezioso per valutare e migliorare la presenza della scherma in Italia e all’estero. Azzi ha confermato l’intenzione della Federazione di continuare a promuovere lo sport in modo sano e coinvolgente, mirando a raggiungere un pubblico sempre più giovane e diversificato.
In conclusione, l’indagine di Datamining disegna un quadro incoraggiante per la scherma in Italia, evidenziando un’ottima predisposizione verso questa storica disciplina e segnando un’opportunità per rafforzare ulteriormente la sua presenza a livello nazionale e internazionale, proprio in vista delle sfide olimpiche che ci attendono.