Valentino Rossi Attacca: La Scelta di Marquez Domina la Ducati e Complica il Cammino di Bagnaia

Valentino Rossi contro Marquez: i nuovi equilibri in Ducati sono sotto accusa

Roma – Le tensioni nel mondo della MotoGP si riaccendono con un nuovo capitolo che vede protagonisti Valentino Rossi e Marc Marquez. Rossi ha espresso la sua disapprovazione per la decisione di Ducati di schierare Marquez come pilota ufficiale per la prossima stagione, sostenendo che questa scelta metterà in difficoltà il campione in carica, Pecco Bagnaia.

In un’intervista a MCN, Rossi ha rilasciato commenti incisivi sulla questione, affermando: “Non capisco tutta la storia. Pensavo che Jorge Martín sarebbe stato in Ducati l’anno prossimo. Ma Pecco è preparato. È l’attuale due volte campione del mondo MotoGP e quest’anno sta lottando di nuovo per il suo terzo titolo.”

La scelta della Ducati di accogliere Marquez ha generato malumori tra i giovani piloti del team, tra cui Bastianini, Martìn e Bezzecchi, che si sono sentiti traditi. “Ducati ha stabilito un sistema interessante, con una piramide che permetteva ai giovani piloti di progredire e sognare di entrare un giorno nel team ufficiale,” ha affermato Rossi, descrivendo come questa nuova direzione possa interrompere il percorso di crescita dei giovani talenti.

L’ex campione ha continuato: “È normale che i giovani piloti che sono stati fedeli al marchio per anni si sentano traditi… È normale per loro pensare che la scelta di Marquez sia uno scherzo.” Questa controversa decisione segna un cambiamento significativo nell’approccio di Ducati, che sembra privilegiare l’esperienza di Marquez a scapito delle promesse rappresentate dai giovani.

Rossi anticipa, infine, che la convivenza tra Bagnaia e Marquez sarà cruciale per il futuro della Ducati, sottolineando: “Non credo che Pecco avesse bisogno di avere Marquez al suo fianco per dimostrare di essere il numero uno.” Con le tensioni in aumento e le divisioni nel paddock, la prossima stagione promette di essere avvincente e carica di aspettative. Gli occhi sono ora puntati su come si evolveranno questi rapporti all’interno del team e quali saranno le conseguenze per i piloti coinvolti.