Matteo Berrettini costretto al ritiro dal torneo di Tokyo per infortuni agli addominali
ROMA – Ancora una volta il tennista romano Matteo Berrettini deve fare i conti con i suoi famigerati problemi addominali. L’ATP 500 di Tokyo ha segnato un nuovo imprevisto nel suo percorso, costringendolo al ritiro mentre si trovava in vantaggio di un set contro il giovane francese Arthur Fils.
Il ritiro, avvenuto nel secondo turno del torneo, è stato determinato da un fastidio muscolare accusato al termine del primo set. Berrettini, nonostante il dolore, ha tentato di rimanere in campo, ma ha poi deciso di ritirarsi per cautela. Attualmente, il tennista è sottoposto ad accertamenti medici per determinare l’entità dell’infortunio, cruciali in vista dei prossimi impegni, tra cui il Masters 1000 di Shanghai, che si svolgerà a breve.
Questa non è la prima volta che gli addominali creano problemi a Berrettini. Il calvario è iniziato nel 2020, quando il giocatore dovette rinunciare all’ATP Cup. Negli anni successivi, il suo percorso è stato segnato da ritiri agli Australian Open e alle ATP Finals nel 2021, e nuovamente nel 2023 durante il torneo di Monte-Carlo. Dopo un lungo periodo di problemi fisici, pareva che Berrettini avesse finalmente trovato la sua forma, vincendo i tornei di Marrakech, Gstaad e Kitzbuhel nella primavera scorsa.
Il nuovo infortunio rappresenta un duro colpo per Berrettini, che ha lottato duramente per ritornare ai vertici del tennis internazionale. Gli appassionati di tennis e i suoi tifosi attendono ora con ansia notizie più dettagliate sulla sua condizione fisica e sul suo rientro in campo, sperando che possa tornare in forma smagliante nelle prossime competizioni.