Polizia di Stato: Emessi due D.A.Spo. contro tifosi violenti a Potenza
Il Questore della Provincia di Potenza, Giuseppe Ferrari, ha preso misure severe nei confronti di due tifosi, emettendo due provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (D.A.Spo.) in base all’articolo 6 della legge 401 del 1989. Queste decisioni sono il risultato di comportamenti irresponsabili che hanno messo a rischio la sicurezza e l’ordine pubblico durante recenti incontri di calcio.
Il primo provvedimento è stato indirizzato a un sostenitore della squadra del Sorrento, il quale ha provocato disordini durante il match contro il Catania, valido per il campionato di serie C. Grazie all’analisi delle riprese delle telecamere a circuito chiuso, il tifoso è stato identificato come responsabile dell’accensione di un fumogeno nello stadio "Viviani" di Potenza. Come conseguenza della sua condotta inaccettabile, gli è stato vietato l’accesso agli eventi sportivi per un anno intero.
Dall’altro canto, le indagini della D.I.G.O.S. hanno portato alla scoperta di un altro tifoso, questa volta della squadra del Potenza, coinvolto in un episodio simile. Nel match tra Potenza e Virtus Francavilla, il tifoso è stato denunciato per aver acceso un violento fumogeno colorato, nascondendosi tra altri sostenitori, creando una situazione pericolosa per i presenti. Considerando il suo precedente di violazione delle norme di sicurezza, il provvedimento adottato nei suoi confronti è ben più severo: un divieto di accesso per cinque anni, con l’aggiunta dell’obbligo di firma presso la Questura di Potenza per ogni incontro della sua squadra.
Questi provvedimenti evidenziano l’impegno delle autorità nel contrastare comportamenti violenti e pericolosi all’interno degli stadi, sottolineando la necessità di garantire la sicurezza di tutti gli spettatori durante gli eventi sportivi. La Polizia di Stato, attraverso un’azione preventiva e reattiva, mira a preservare la tranquillità e l’ordine, elementi essenziali per una fruizione serena dello sport.