Il Mitoff Catania Festival, ideato e diretto da Salvatore Guglielmino, si prepara a chiudere in grande stile con l’atteso spettacolo Il Ciclope e l’Ulisse. Domenica 6 ottobre, alle ore 21.00, nel suggestivo Cortile Platamone, andrà in scena una nuova produzione della Compagnia dei Miti, che promette di offrire al pubblico un’esperienza teatrale intensa e riflessiva.
Al centro dello spettacolo, tratto dall’Odissea di Omero, vi è uno degli episodi più celebri e iconici del poema: lo scontro tra Ulisse e il ciclope Polifemo. L’adattamento teatrale, curato dallo stesso Salvatore Guglielmino, porta per la prima volta sul palco un’inedita coppia di attori: Stefano Masciarelli e Guglielmino stesso. Ad accompagnarli ci saranno gli attori Franco Colaiemma, Marta Limoli e Laura Sfilio, che insieme daranno vita a una narrazione corale, arricchendo l’interpretazione dei personaggi e l’introspezione nei temi universali del mito.
Lo spettacolo si propone come un’analisi profonda del mito e del suo legame con la Sicilia, terra di ciclopi e di antiche leggende. La figura di Polifemo, infatti, non è solo il gigante mostruoso della narrazione epica, ma rappresenta la forza primitiva e indomabile della natura, contrapponendosi alla sofisticata intelligenza di Ulisse. In questa rivisitazione, il mito viene esplorato non solo come un confronto fisico tra uomo e mostro, ma come una battaglia tra due mondi opposti: da una parte la brutalità cieca e selvaggia, dall’altra l’astuzia, la civiltà e il rispetto per gli dei.
Nel IX libro dell’Odissea, Ulisse riesce a sconfiggere Polifemo grazie all’ingegno, utilizzando l’astuzia per fuggire dalle sue grinfie. Questa vittoria non è solo una dimostrazione della superiorità dell’intelligenza sulla forza bruta, ma rappresenta anche una riflessione sulla condizione umana, costantemente divisa tra la propria natura selvaggia e la spinta verso l’evoluzione e la cultura.
Guglielmino e Masciarelli portano in scena questi temi in modo coinvolgente e originale, offrendo al pubblico una lettura contemporanea e profonda del mito. Lo spettacolo si propone di scavare nelle pieghe più nascoste dell’anima, indagando i simbolismi che si celano dietro le figure di Polifemo e Ulisse. L’obiettivo è quello di far riflettere lo spettatore sul significato universale della lotta tra civiltà e barbarie, un tema che, nonostante i millenni trascorsi, rimane attuale.
Il Mitoff Catania Festival, con Il Ciclope e l’Ulisse, si conferma ancora una volta una rassegna che riesce a coniugare tradizione e innovazione, portando in scena spettacoli di qualità che non solo intrattengono, ma stimolano la riflessione e il dibattito culturale.
Ecco la locandina completa dello spettacolo
