Medicina di Prossimità: Successo per le Visite Cardiologiche a Linosa
PALERMO, 28 SETTEMBRE 2024 – Si è conclusa con oltre 100 prestazioni sanitarie l’iniziativa promossa dall’Asp di Palermo nei giorni dedicati ai controlli cardiologici a Linosa. Sotto la direzione di Sergio Fasullo, Direttore della UOC dell’Ospedale Ingrassia, l’operazione ha visto la partecipazione attiva del medico di medicina generale dell’isola, Dionysios Liapi, e del Responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa, Francesco D’Arca.
L’operazione si è concentrata su pazienti ad alto rischio cardiovascolare, inclusi coloro che presentano condizioni di diabete, fibrillazione atriale e patologie ischemiche. Grande attenzione è stata riservata anche ai portatori di pacemaker, con l’obiettivo di fornire un servizio di qualità e tempestivo. In merito all’iniziativa, Fasullo ha dichiarato: "L’incontro periodico con i pazienti ha trovato sempre un riscontro positivo tra i linosani, testimonianza della crescente attenzione per la medicina di prossimità, fortemente voluta dal Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni."
Le visite si sono svolte all’interno del Presidio di Continuità assistenziale dell’isola, con l’importante collaborazione dell’infermiera Erika Fabiano. Tra le prestazioni offerte, si sono effettuati visite cardiologiche, ECG, ecocardiogrammi e rinnovo dei piani terapeutici. Fasullo ha inoltre sottolineato il controllo periodico eseguito su 6 pazienti portatori di pacemaker e l’installazione dell’Holter per un ulteriore paziente.
L’attenzione dell’Asp di Palermo non si ferma a Linosa. La prossima tappa dell’iniziativa è programmata per il 10 e 11 ottobre a Ustica, dove il team di cardiologia, guidato dal Dott. Fasullo insieme alla specialista Giuliana Cimino, offrirà ulteriori prestazioni di visita ed ecocardiogrammi nel contesto delle attività per l’abbattimento delle liste d’attesa.
Questo progetto dimostra ancora una volta l’impegno dell’Azienda sanitaria nel garantire assistenza medica di qualità alle comunità delle isole minori, sottolineando l’importanza della medicina di prossimità come canale fondamentale per la tutela della salute dei cittadini.