Catania è la città con la più bassa percentuale di verde urbano tra le grandi città italiane. Secondo l’Husqvarna Urban Green Space Index (Hugsi), solo il 22% del territorio urbano è occupato da alberi e giardini, il dato peggiore tra le 12 città maggiori d’Italia. Nel confronto mediterraneo, la situazione non migliora: Catania è penultima, superata solo da Tel Aviv.
Confronto con le altre città italiane
A livello nazionale, Genova primeggia con il 50% del suo territorio dedicato a parchi e alberi. Bologna e Firenze superano il 40%, mentre Catania rimane ben al di sotto della media italiana, attesta al 37%. Con solo 38 metri quadrati di verde per abitante, Catania è anche ultima per verde pro capite, una posizione condivisa con Napoli, ma con una differenza significativa nella densità abitativa.
La perdita di copertura arborea
Nonostante i dati già preoccupanti, Catania continua a perdere copertura arborea. Nel 2022, la città ha registrato una diminuzione di 3.700 metri quadrati di chioma rispetto all’anno precedente. Anche altre città come Milano e Palermo hanno sofferto perdite significative, ma Catania resta in fondo alla classifica anche per la copertura degli alberi, che rappresenta solo il 16% del suo territorio.
La biodiversità: un altro punto critico
Un altro parametro preoccupante per Catania è la biodiversità. Con uno score di 7 su 100, il capoluogo etneo si piazza ancora una volta all’ultimo posto. La cugina Palermo non brilla nemmeno, fermandosi a 18/100, mentre Genova guida nuovamente la classifica con 32/100.
Catania nel contesto Mediterraneo
La situazione di Catania non migliora nemmeno nel contesto mediterraneo, dove la media di verde urbano è più bassa rispetto all’Europa settentrionale (35%). Su 20 città prese in esame, Catania è la penultima per verde urbano, con solo Tel Aviv a fare peggio, con solo il 18% di verde e appena 20 metri quadrati di verde pro capite (38 per Catania).
Segnali di speranza: i miglioramenti
Nonostante tutto ciò, c’è un aspetto in cui Catania primeggia: i miglioramenti. La città ha registrato la più alta variazione netta positiva, piantumando più alberi rispetto a quelli rimossi. Nel 2022 sono stati piantati 24.500 nuovi alberi, a fronte di 16.400 rimossi, per un saldo netto positivo di 8.100. Nessun’altra città italiana ha fatto meglio in questo senso, rappresentando un segnale di speranza per il futuro del verde urbano a Catania.