Il Sindaco di San Giovanni la Punta Nino Bellia ha lanciato un severo monito contro l’inciviltà di alcuni cittadini attraverso una segnalazione diffusa sul suo profilo social. La denuncia è arrivata a pochi giorni di distanza dalla pulizia del parcheggio di via Macello, un’operazione che ha visto la collaborazione attiva dell’associazione CEPES e la partecipazione di numerosi volontari e residenti. Tuttavia, nonostante lo sforzo collettivo, il sindaco ha lamentato che, a meno di una settimana dall’intervento, lo spazio si presenta di nuovo in condizioni di degrado.
Il parcheggio, anziché essere mantenuto pulito come segno di rispetto per la comunità e per chi ha contribuito alla sua riqualificazione, è stato nuovamente trasformato in una discarica a cielo aperto. “Questo è il risultato del senso civico di chi fruisce del parcheggio come fosse una pattumiera”, ha commentato Bellia, visibilmente amareggiato per l’accaduto.
Il Sindaco ha inoltre sottolineato che il parcheggio è sorvegliato da telecamere di sicurezza, che hanno registrato i comportamenti scorretti dei cittadini responsabili dell’abbandono di rifiuti.
“Questi soggetti saranno identificati e sanzionati”, ha dichiarato con fermezza Bellia, ribadendo che la lotta contro l’inciviltà passa anche attraverso il rigore delle multe e l’uso della tecnologia per garantire il rispetto delle norme.
L’intervento del primo cittadino punta a sensibilizzare la popolazione sul tema del decoro urbano e sul ruolo di ogni individuo nel preservare la pulizia degli spazi pubblici. Il messaggio è chiaro: il rispetto per l’ambiente e per il lavoro altrui deve essere una priorità condivisa.
Bellia ha ringraziato ancora una volta l’associazione CEPES e tutti i volontari che hanno partecipato all’iniziativa, esprimendo riconoscenza per il loro impegno nel migliorare la vivibilità della città. Tuttavia, ha anche sottolineato l’importanza di un cambiamento di mentalità da parte di tutti i cittadini, affinché lo sforzo di pochi non venga vanificato dall’incuria di altri.
L’auspicio del sindaco è che l’episodio serva come esempio negativo e stimoli una riflessione collettiva, affinché simili comportamenti vengano prevenuti in futuro.