Nonostante l’autunno sia già iniziato, le temperature eccezionalmente calde di questi giorni mantengono alta l’allerta incendi a Catania.
In un recente comunicato, Maria Spampinato Presidente del III municipio “Borgo-Sanzio”, ha lanciato un appello urgente alle autorità comunali affinché venga attuato un piano di prevenzione contro i roghi, in particolare nelle aree più vulnerabili del suo municipio.
Spampinato ha sottolineato che l’episodio verificatosi ieri nei pressi del cimitero di Catania potrebbe ripetersi in qualsiasi altro punto della città. Le zone del III municipio, infatti, sono circondate da terreni abbandonati, spesso pieni di sterpaglie che possono facilmente trasformarsi in esche per incendi di vaste proporzioni. La presidente ha dichiarato di aver condotto una mappatura dettagliata delle aree a rischio, tra cui figurano via San Filippo Neri, via dei Salesiani e via Lecce, già teatro in passato di eventi incendiari gravi.
La situazione è resa ancor più preoccupante dal fatto che questi terreni, lasciati incolti, rappresentano un pericolo costante per i residenti. In un contesto di collaborazione con l’amministrazione centrale e il Sindaco Enrico Trantino, Spampinato ha chiesto un intervento tempestivo per garantire la sicurezza dei cittadini. Secondo la presidente, solo un piano coordinato di azioni preventive, come la pulizia e la manutenzione delle aree a rischio, potrà ridurre il pericolo di nuovi incendi e tutelare migliaia di persone.
Il III municipio di Catania è una delle zone più densamente popolate della città, e la sicurezza ambientale è una priorità assoluta.
“Lavoriamo in sinergia con le istituzioni per garantire il benessere della nostra comunità”, ha ribadito Spampinato nel suo appello, invitando il comune a mettere in atto misure concrete prima che l’emergenza incendi diventi incontrollabile.