Guasto ai treni a Roma | Chi dovrà rispondere per il caos?

Caos ferroviario a Roma: le parole dell’AD di Ferrovie, Donnarumma, sul guasto che ha creato disagi

ROMA – Un guasto che ha avuto ripercussioni significative sulla circolazione ferroviaria è al centro delle dichiarazioni rilasciate da Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, in seguito a un incidente avvenuto oggi. “Il nostro intervento è stato sicuramente tempestivo dal momento in cui si sono accorti del problema,” ha dichiarato Donnarumma, sottolineando l’immediata reazione dei tecnici coinvolti.

Il problema è sorto durante operazioni di scavo condotte da una ditta esterna, che ha accidentalmente tranciato un cavo fondamentale per l’alimentazione di una cabina di comando. Questo guasto ha impedito il normale funzionamento dei sistemi informativi, cruciali per l’arrivo e il corretto smistamento dei treni. “Le batterie hanno ingannato i nostri tecnici perché non hanno fatto vedere il guasto,” ha spiegato l’AD, rilevando la difficoltà incontrata nel monitoraggio della situazione.

Secondo Donnarumma, il tempestivo intervento dei tecnici, che ha visto l’attivazione di gruppi elettrogeni, è stato fondamentale per contenere i danni. Tuttavia, nonostante gli sforzi, i disagi per i passeggeri non sono stati evitabili. “Purtroppo è un incidente senza il dolo di alcuno,” ha aggiunto, chiarendo che l’azienda sta attualmente svolgendo accertamenti approfonditi per comprendere le modalità con cui sono stati condotti i lavori dalla ditta esterna.

Parlando del futuro, Donnarumma ha messo l’accento sulla necessità di evitare che simili episodi si ripetano. “Stiamo verificando con molta attenzione la catena delle responsabilità perché non devono più accadere questi fatti,” ha affermato. Con un piano di investimenti e operazioni in corso, l’AD ha confermato l’impegno di Ferrovie nella sicurezza e nel servizio offerto ai viaggiatori.

Nei prossimi giorni, Ferrovie dello Stato intraprenderà una revisione delle procedure esistenti, cercando di stabilire non solo le responsabilità ma anche le cause all’origine dell’incidente. “Non tanto in senso punitivo, ma per risalire alle cause e rivedere le procedure,” ha concluso Donnarumma, sottolineando un approccio costruttivo verso la risoluzione del problema.

La speranza è che, attraverso queste verifiche, sia possibile garantire un servizio ferroviario sempre più sicuro e affidabile.