Il modello di assistenza sanitaria dellâAsp di Palermo a Lampedusa: un esempio di eccellenza in materia di salute e accoglienza
PALERMO – Il 3 ottobre 2024, durante la conferenza "Lampedusa Health and Migration Policy Lab", lâAzienda sanitaria provinciale (Asp) di Palermo ha esposto il suo innovativo "modello Lampedusa" di assistenza sanitaria, ideato per rispondere alle esigenze di residenti, turisti e migranti che approdano sullâisola. Lâevento, svoltosi nellâArea Marina Protetta di Lampedusa e organizzato nellâambito del progetto europeo âWELDI – Building welcoming communities for migrantsâ, ha visto la partecipazione di sindaci, funzionari pubblici e specialisti provenienti da diverse cittĂ europee, tra cui Parigi, Barcellona e Utrecht.
Il convegno ha rappresentato unâimportante opportunitĂ di confrontarsi sulle sfide dellâassistenza sanitaria in contesti di migrazione, con l’obiettivo di garantire un trattamento rispettoso dei diritti umani per la salute fisica e mentale dei nuovi arrivati. La discussione ha messo in evidenza l’importanza di politiche sanitarie innovative e inclusive, fondamentali in un periodo storico caratterizzato da flussi migratori sempre piĂš complessi.
Uno degli aspetti salienti della giornata è stata la presentazione del modello di triage per donne migranti, sviluppato dal Direttore del Dipartimento salute della famiglia dellâAsp di Palermo, Giuseppe Canzone, e dallâostetrica Tania Macaluso. Questo servizio, che opera attraverso un ambulatorio mobile permanentemente situato vicino allâHotspot di Contrada Imbriacola, permette di offrire risposte immediate e mirate ai bisogni di salute delle donne che arrivano sullâisola, evidenziando lâimpegno dellâAsp nel garantire unâassistenza appropriata a una popolazione vulnerabile.
Francesco DâArca, Responsabile del Poliambulatorio dellâAsp di Palermo a Lampedusa, ha sottolineato lâimportanza dellâintegrazione dei servizi offerti, tra cui il Punto Territoriale di Emergenza (PTE) e le attivitĂ di pronto soccorso attive 24 ore su 24 in pediatria, cardiologia, ginecologia e radiologia. Queste iniziative ampliano lâofferta sanitaria giĂ robusta, che include 21 ambulatori specialistici, e durante il periodo estivo si arricchisce anche di un servizio di camera iperbarica.
Queste misure testimoniano l’impegno dellâAsp di Palermo nel garantire una salute accessibile e di qualitĂ per tutti coloro che giungono a Lampedusa, un’isola che funge da porta d’ingresso per molti migranti. La conferenza ha dunque ribadito l’importanza di lavorare insieme per sviluppare politiche sanitarie efficaci e inclusive, in grado di rispondere alle sfide globali del nostro tempo, assicurando che i diritti umani e la dignitĂ di ogni individuo siano sempre al centro dell’azione sanitaria.