Giubileo in arrivo | Roma soffoca nel traffico: chi chiede un miracolo per la mobilità?

Giubileo alle porte: Roma paralizzata dalla crisi della mobilità

ROMA – La capitale italiana è al collasso. Con il Giubileo 2025 ormai alle porte, i romani si trovano a fare i conti con un traffico insostenibile e una mobilità pubblica che sembra essere lontana dalla risoluzione. Questa situazione è stata denunciata da Fabrizio Ciliberto, presidente di Udicon Lazio, nel suo recente comunicato stampa.

“Anche ieri Roma in tilt”, ha dichiarato Ciliberto, descrivendo un quadro allarmante fatto di lavoratori bloccati per ore nel traffico, cantieri interminabili, stazioni della metro chiuse, e una rete di trasporti pubblici che non riesce a sostenere la domanda crescente. A aggravare la situazione ci sono stati anche blocchi e cancellazioni dei treni, che hanno comportato disagi per i pendolari.

In un momento in cui molti cercano di raggiungere il posto di lavoro, accompagnare i figli a scuola o semplicemente muoversi in città, “la situazione è diventata insostenibile”, aggiunge Ciliberto. La lentezza dei mezzi pubblici e la scarsità di taxi disponibili all’uscita delle stazioni e degli aeroporti amplificano un disagio già insopportabile per i cittadini.

Con il Giubileo in arrivo, Ciliberto lancia un appello all’amministrazione comunale: “Serve un programma dettagliato che affronti concretamente l’emergenza traffico”. Tra le proposte avanzate, spiccano il potenziamento dei mezzi pubblici, la limitazione dei pullman turistici e la sospensione dei lavori stradali nei momenti critici. “I cittadini non possono più attendere risposte vaghe”, ha sottolineato il presidente di Udicon Lazio, richiamando l’attenzione del Sindaco Gualtieri sull’urgenza della situazione.

“Chiediamo un piano di mobilità serio, efficace e condiviso con i romani,” afferma Ciliberto, esprimendo preoccupazione per la preparazione della città in vista di un evento di portata internazionale come il Giubileo. La mancanza di organizzazione non solo mette a rischio l’evento, ma impatta quotidianamente la vita dei cittadini romani, che meritano soluzioni immediate.

In un momento storico in cui Roma si prepara a ricevere visitatori da tutto il mondo, “tanto vale sperare nei miracoli”. Un monito chiaro, che evidenzia l’urgenza di interventi concreti. La dignità e il rispetto per il tempo dei cittadini romani non possono più essere ignorati. È pronta Roma a rispondere a questa sfida? Solo il tempo potrà dirlo, ma per ora, la situazione appare critica e senza via di uscita immediata.