Conclusa la formazione di Avis Sicilia ad Enna: un passo importante verso una maggiore consapevolezza del volontariato
Si è recentemente concluso a Enna il primo incontro di formazione per i giovani volontari del Servizio Civile Universale, organizzato da Avis Sicilia. L’evento ha visto la partecipazione di 70 ragazzi provenienti da 60 avis comunali della regione, riuniti per un programma di quattro giorni interamente dedicato al rafforzamento delle competenze e alla sensibilizzazione sul dono del sangue e del plasma.
In apertura dei lavori, il presidente di Avis Regionale Sicilia, Salvatore Calafiore, ha delineato le linee guida dell’incontro, sottolineando “l’importanza cruciale del ruolo del volontario”. Questo incontro, tenutosi dal 2 al 5 di ottobre, ha rappresentato un’importante occasione per apprendere dai formatori accreditati del dipartimento nazionale del servizio civile. I volontari hanno avuto l’opportunità di approfondire tematiche rilevanti come le normative di riferimento legate all’ambiente, alla sicurezza sul lavoro, alla solidarietà sociale e alla cittadinanza attiva.
Durante le giornate di formazione, relatori come Salvatore Mandarà e il vice presidente regionale Carlo Sciacchitano hanno messo in evidenza il forte impatto sociale del volontariato nel settore della salute e nella comunità. “La formazione non è solo un momento educativo, ma un’opportunità per arricchire il valore umano di ciascuno”, ha affermato Mandarà, ribadendo l’intento di fornire ai volontari non solo conoscenze tecniche, ma anche una maggiore consapevolezza del loro ruolo.
La presenza di esponenti di spicco come Vito Puccio, consigliere nazionale, e Salvo Cancarè, segretario regionale, ha ulteriormente evidenziato l’importanza del volontariato e il sostegno attivo alle iniziative di Avis. Anche la segretaria Anna Rita Crucetta ha partecipato attivamente in veste di formatrice accreditata, dimostrando l’impegno e la dedizione della rete Avis nel formare nuove generazioni di volontari.
Questa iniziativa formativa rappresenta un passo significativo per Avis Sicilia verso il potenziamento delle conoscenze e delle capacità dei volontari, contribuendo a una maggiore diffusione della cultura del dono e della responsabilità sociale. Il volontariato, attraverso esperienze come queste, si conferma non solo come un atto di beneficenza, ma come una vera e propria pratica di comunità.
La conclusione di questo ciclo di formazione segna quindi l’inizio di un viaggio per i volontari, che, forti delle conoscenze acquisite, sono ora pronti a fare la differenza nelle loro comunità. “Crescere come volontari significa fare crescere il valore umano. La formazione è il primo passo per un impegno consapevole”, ha concluso Mandarà, tracciando un futuro luminoso per Avis Sicilia e il suo operato a favore del bene comune.