Messina simula un terremoto devastante | Sei davvero pronto a fronteggiare un’emergenza mai vista?

Al via la XIII edizione della Settimana della Sicurezza a Messina: Esercitazioni di Protezione Civile “MESSINA RISK SIS.MA. 2024”

Oggi 7 ottobre 2024, ha preso il via alle ore 9.08 la XIII edizione dell’esercitazione di Protezione Civile "Messina Risk SIS.MA. 2024", un evento che si inserisce nel contesto della Settimana nazionale della Protezione Civile. Questa iniziativa, promossa dal Comune di Messina, si propone di testare il nuovo Piano di Protezione civile, approvato dalla Giunta comunale e dal Consiglio comunale lo scorso aprile.

Il sindaco di Messina Federico Basile e l’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli hanno dato il benvenuto ai partecipanti in un contesto di grande rilevanza per la sicurezza e la prevenzione nel territorio. L’esercitazione andrĂ  avanti fino al 12 ottobre e prevede simulazioni di intervento a fronte di un’ipotetica emergenza causata da un terremoto, seguita da un’onda di maremoto.

L’iniziativa è coordinata da Antonio Rizzo, esperto in attivitĂ  di Protezione Civile, che guiderĂ  le esercitazioni volte a sensibilizzare la collettivitĂ  sui comportamenti da adottare in caso di emergenza. L’obiettivo è quello di garantire che i cittadini siano preparati e in grado di affrontare situazioni di crisi, riducendo il rischio attraverso comportamenti consapevoli.

La IX edizione di “Messina Risk SIS.MA” coinvolge una vastissima rete di istituzioni e associazioni, tra cui la Prefettura di Messina, i Dipartimenti Nazionale e Regionale della Protezione Civile, l’UniversitĂ  degli Studi di Messina, e vari enti operativi, come Vigili del Fuoco e Croce Rossa. La collaborazione di queste figure è essenziale per il buon esito dell’esercitazione, dotata di un forte sostegno istituzionale.

Questa esercitazione non è solo un’opportunitĂ  per mettere alla prova le procedure esistenti, ma anche un passo importante verso la realizzazione della campagna delle Nazioni Unite "Making Cities Resilient". Integrando i dieci punti del Protocollo di Sendai, si mira a sviluppare una crescente consapevolezza sui rischi territoriali e sulla resilienza delle comunitĂ .

Il terremoto simulato durante l’esercitazione prevede una magnitudo di 6.3, e si configura come un’emergenza di tipo C, secondo le normative vigenti in materia di Protezione Civile. Attraverso la comunicazione virtuale, l’INGV fornirĂ  in tempo reale i parametri del sisma, permettendo una risposta tempestiva e coordinata.

In conclusione, “Messina Risk SIS.MA. 2024” rappresenta un esempio concreto di come la preparazione possa fare la differenza in situazioni di emergenza. Attraverso l’impegno congiunto di istituzioni e cittadini, si crea un ambiente piĂą sicuro e consapevole, dove ognuno può contribuire attivamente alla riduzione del rischio e alla gestione delle emergenze.