Il Maltempo Continua a Colpire l’Italia: Doppia Perturbazione in Arrivo
Bologna – L’Italia si prepara ad affrontare una settimana di maltempo intenso, con due ondate di perturbazioni che colpiranno principalmente il centro-nord. Secondo le previsioni di 3bmeteo, la prima ondata è attesa per domani, martedì 8 ottobre, seguita da una seconda giovedì, collegata all’ex uragano Kirk.
La prima perturbazione porterà con sé forti piogge e temporali, soprattutto nelle regioni del nord e nella fascia tirrenica. I meteorologi stimano picchi di oltre 100-150 millimetri di pioggia, e non si escludono locali criticità idrogeologiche, specialmente in aree montane e pedemontane. Il sud del Paese, pur essendo ai margini dell’azione ciclonica, potrebbe comunque sperimentare piogge sparse, con condizioni climatiche variabili.
Giovedì immergerà nuovamente l’Italia in una morsa di maltempo, con una seconda perturbazione che interesserà da vicino le stesse aree già colpite martedì. Se le precipitazioni si concentreranno soprattutto al nord, non si escludono fenomeni anche sul versante adriatico e, per quanto marginalmente, sul sud del Paese. Continui periodi di siccità, invece, interesseranno il meridione, in particolare le regioni ioniche e la Sicilia.
Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo, ha messo in evidenza l’impatto dell’uragano Kirk, attualmente presente nell’Atlantico tropicale. Sebbene Kirk stia per trasformarsi in un ciclone extra-tropicale, i suoi effetti si faranno sentire anche sull’Europa, amplificando l’arrivo della perturbazione di martedì e influenzando quella di giovedì.
In conclusione, l’autunno 2024 si caratterizza per un maltempo che non si fa attendere, promettendo forti piogge e una situazione di instabilità climatica che coinvolgerà gran parte dell’Italia. Le autorità invitano a prestare attenzione e a monitorare le condizioni meteorologiche, specialmente in vista di possibili allerte nelle zone maggiormente colpite. Durante il fine settimana, sebbene si preveda una leggera attenuazione dei fenomeni, il maltempo potrebbe persistere, mantenendo alta l’attenzione su eventuali anomalie atmosferiche.