Batterie esplosive nei cassonetti | Ecco perché la raccolta differenziata sta diventando un rischio mortale!

Rifiuti Pericolosi nei Cassonetti di Via Sperone: Il Monito di Todaro

Un episodio preoccupante è avvenuto recentemente in via Sperone, a Palermo, dove sono stati rinvenuti rifiuti pericolosi all’interno dei cassonetti. Durante il regolare servizio di svuotamento, un equipaggio della RAP ha scoperto venti batterie al litio, alcune delle quali sono esplose durante le operazioni di raccolta, causando un forte boato e mettendo in pericolo l’incolumità degli operatori.

La Rap allerta le autorità competenti. Immediata è stata la reazione della Polizia Municipale, che è intervenuta per gestire la situazione. I cassonetti sono stati svuotati e le batterie, considerate materiali altamente pericolosi, sono state trasferite in contenitori di sicurezza. Un’ulteriore squadra della RAP ha dovuto operare con cautela, utilizzando bacinelle di acqua e sabbia per inertizzare i dispositivi esplosivi prima di collocarli in sacchi bianchi sigillati, noti come “Big Bag”. Le batterie sono state temporaneamente depositate presso il Centro Comunale di Raccolta “Picciotti”, in attesa dell’arrivo di una ditta specializzata per il loro ritiro.

Un invito alla responsabilità civica. Giuseppe Todaro, presidente della RAP, ha espresso il suo disappunto per l’accaduto e ha lanciato un appello ai cittadini. “Bisogna utilizzare i cassonetti esclusivamente per i rifiuti solidi urbani”, ha dichiarato. Todaro ha inoltre sottolineato che spesso, all’interno dei contenitori, vengono trovati rifiuti anomali, pericolosi e pesanti, come elettrodomestici e materiali ingombranti, che rappresentano un rischio sia per la salute degli operai sia per l’integrità dei mezzi di raccolta.

La RAP ha messo a disposizione i Centri Comunali di Raccolta come alternativa per smaltire correttamente i rifiuti problematici, ma l’escalation di comportamenti illeciti e irresponsabili continua a rappresentare un grave rischio per la comunità.

La sicurezza prima di tutto. Il presidente Todaro ha concluso sottolineando che tali comportamenti illegali non sono accettabili, poiché mettono a repentaglio la sicurezza di tutti, dagli operai ai residenti, e comportano costi aggiuntivi per la comunità, considerando che i mezzi vengono acquistati con i soldi dei contribuenti.

Questo episodio ci ricorda l’importanza di una gestione consapevole e responsabile dei rifiuti. La collaborazione di tutti è fondamentale per garantire un ambiente più sicuro e pulito.