Famiglia colpita da Dengue in Toscana: la madre e la figlia avevano fatto tappa a Fano
Un nuovo caso di Dengue ha colpito una famiglia di Sesto Fiorentino, in Toscana, riaccendendo l’allerta sanitaria dopo il focolaio scoppiato a Fano, nelle Marche. L’epidemia marchigiana ha già portato a oltre 115 casi accertati, e l’eco delle parole del noto virologo Roberto Burioni risuona forte: “Quello che è successo a Fano è grave”, ha dichiarato durante un’ospitata al programma “Che Tempo Che Fa”.
Il contagio riscontrato in Toscana segue a poca distanza di tempo il viaggio della madre e della figlia nella città costiera, dove si sta registrando un incremento della febbre da Dengue a causa della presenza delle zanzare vettori. La situazione a Fano è diventata così critica che il virologo avverte: “La trasmissione avviene a livello locale, mentre l’uomo può spostarsi ovunque”.
Burioni ha utilizzato i suoi canali social per sottolineare la gravità della situazione, evidenziando come in un caso su venti il paziente possa trovarsi in condizioni gravi necessitando di ricovero. “Dengue non è malattia lieve; non va sottovalutata”, ha ribadito il virologo, facendo riferimento ai rischi legati al contagio e alla necessità di una corretta gestione dei focolai.
La disinfestazione delle aree colpite è diventata prioritaria. A Fano, nelle ultime notti, si sono svolte operazioni di disinfestazione, un intervento ritenuto fondamentale per prevenire la proliferazione delle zanzare, il principale vettore della malattia. L’obiettivo è chiaro: ostacolare la diffusione della Dengue prima che le condizioni climatiche favoriscano un ulteriore incremento del numero di casi.
Intanto, la situazione a Pesaro si complica ulteriormente con la conferma di un nuovo caso di Dengue. Un uomo ricoverato dal 28 settembre, pur essendo stato sottoposto a controlli, non ha avuto contatti diretti con la città di Fano, ma resta in osservazione a causa della potenziale gravità della malattia. Anche qui, sono state avviate operazioni di disinfestazione nei dintorni della sua abitazione.
Il sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, ha previsto un monitoraggio continuo della situazione e ha esortato la popolazione a rimanere vigile. Con l’arrivo dell’inverno, Burioni commenta infine: “C’è una grossa fortuna, perché con il freddo le zanzare diminuiscono”, ma avverte che la vigilanza deve proseguire.
La questione della Dengue in Italia si configura quindi come un’urgente necessità di interventi tempestivi e coordinati per preservare la salute pubblica, soprattutto in vista della stagione turistica che si avvicina.