Droghe: Polizia di Stato arresta 35enne a Catania grazie al fiuto di “Maui”
Catania, 8 ottobre 2024 – Proseguono intensamente i controlli della Polizia di Stato per combattere il traffico di sostanze stupefacenti nel capoluogo etneo. Nella serata di ieri, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania, supportati dalla Squadra Cinofili, hanno effettuato un arresto in flagranza di reato, mettendo la parola fine a un’attivitĂ di spaccio attiva in zona.
L’intervento è scaturito da una segnalazione riguardante un presunto traffico di droga nell’abitazione di un 35enne pluripregiudicato. Gli agenti si sono recati nel quartiere Picanello, dove all’arrivo hanno trovato l’uomo in compagnia dei suoi due figli piccoli. Alla vista degli agenti, l’uomo ha consegnato spontaneamente 120 grammi di marijuana, sostenendo che fosse destinata a uso personale. Questa dichiarazione, però, ha sollevato i sospetti degli agenti.
Durante la perquisizione dell’appartamento, gli agenti hanno notato un elemento inquietante: una telecamera posizionata sul balcone inquadrava uno scooter parcheggiato nella strada sottostante. Questo ha indotto i poliziotti a indagare ulteriormente, e il fiuto infallibile del cane antidroga “Maui” si è rivelato determinante.
Dopo una rapida ispezione, “Maui” ha condotto gli agenti proprio verso lo scooter, dove, nel vano sotto sella, è stata scoperta una notevole quantitĂ di droga: tre buste di marijuana per un peso complessivo di ben 2,5 kg. Di fronte a questa evidenza, l’uomo ha ammesso la proprietĂ della sostanza stupefacente, portando così gli agenti a procedere con l’arresto.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Piazza Lanza, dove dovrĂ affrontare le accuse di detenzione ai fini di spaccio. Questo episodio mette in luce l’efficacia delle operazioni della Polizia di Stato e l’importanza del lavoro congiunto tra uomini e animali nella lotta contro il narcotraffico.
La Polizia invita i cittadini a continuare a segnalare attività sospette, contribuendo così a rendere la comunità un luogo più sicuro per tutti.