Vanessa Ferrari dice addio alla ginnastica: “Sono serena, avevo già deciso prima di Parigi”
ROMA – La ginnastica artistica italiana saluta una delle sue piĂą grandi interpreti. Vanessa Ferrari ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal mondo della ginnastica, ponendo così fine a una carriera costellata di successi e traguardi storici. In un’intervista esclusiva rilasciata a Bresciaoggi, la campionessa ha spiegato: “E’ arrivato il momento di dire basta. Fisicamente gli infortuni si stanno facendo sentire.”
Con il suo cammino che si è snodato da Aahrus 2006 fino all’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2021, Ferrari ha segnato un’epoca. “Avevo già deciso di ritirarmi prima di Parigi”, ha rivelato, sottolineando che la prossima Olimpiade doveva essere l’ultimo atto della sua straordinaria carriera. L’atleta ha ammesso di essere dispiaciuta che non sia andata come desiderava, ma ha aggiunto con convinzione: “Credetemi, sono serena.”
Il ritiro di Ferrari rappresenta non solo la fine di una carriera impressionante, ma anche la chiusura di un capitolo importante per la ginnastica italiana. “Sono orgogliosissima della mia carriera,” ha affermato. “In tempi in cui in Italia era tutto molto difficile per la ginnastica, non si pensava affatto di arrivare fino a questo punto.” La sua lista di successi è lunga e variegata, con un argento olimpico, un oro, un argento e tre bronzi mondiali, quattro ori, tre argenti e quattro bronzi europei, sei Coppe del Mondo e ben ventidue titoli italiani.
Nonostante la decisione di ritirarsi, Vanessa Ferrari non abbandonerà il mondo della ginnastica. “Ci sarà sempre la ginnastica nella mia vita,” ha dichiarato. Oltre a continuare a organizzare camp estivi, ha avviato un brand di abbigliamento sportivo, segno della sua volontà di rimanere attivamente coinvolta nel settore.
“ServirĂ tempo per capire cosa accadrĂ ,” ha concluso Ferrari, lasciando intravedere che le sue passioni e i suoi progetti per il futuro sono ancora in fase di sviluppo. In un addio carico di emozione, la campionessa lascia un’ereditĂ preziosa, ma anche un esempio di determinazione e resilienza per le future generazioni di ginnaste.