Mons. Baldo Reina: una nomina che rappresenta un dono per la Chiesa di Sicilia
Il clima di festa e gratitudine ha pervaso la Chiesa siciliana, dove la Conferenza Episcopale ha espresso il suo rallegramento per la nomina a cardinale di Mons. Baldassarre Reina, noto come don Baldo. Mons. Antonino Raspanti, presidente della Conferenza episcopale siciliana, ha definito questo rinnovo della fiducia da parte di Papa Francesco come un "dono alla Chiesa di Sicilia" ed ha ringraziato il Santo Padre per il gesto di considerazione verso la comunità ecclesiale dell’isola.
La cerimonia di nomina si svolgerà l’8 dicembre, giornata dell’Immacolata, durante un Concistoro convocato da Papa Francesco. L’annuncio è stato fatto dallo stesso pontefice durante l’Angelus del 6 ottobre, generando un’ondata di emozione tra i fedeli e i confratelli di Mons. Reina, che fino a poco tempo fa è stato il rettore del Seminario arcivescovile di Agrigento.
Dopo aver concluso il suo mandato ad Agrigento nel maggio 2022, Mons. Reina ha intrapreso un nuovo cammino a Roma, prestando servizio alla Congregazione per il clero e ricoprendo il ruolo di vescovo ausiliario della Diocesi di Roma. Nel recente aprile, è stato nominato vicario generale del Papa, un compito che affronta con un misto di gratitudine e responsabilità.
In una lettera inviata alla diocesi dopo la nomina, Mons. Reina ha condiviso i suoi sentimenti di accoglienza e meraviglia nei confronti della Chiesa di Roma. "Ho iniziato ad amare questa Chiesa che conoscevo ancora troppo poco ma dalla quale mi sono sentito accolto oltre ogni aspettativa," ha scritto, sottolineando il suo impegno a servire la comunità con dedizione.
Mons. Reina ha manifestato una profonda riconoscenza per la fiducia riposta in lui da Papa Francesco, e ha dichiarato: "La sua dedizione alla Chiesa universale mi spinge a lavorare per una Chiesa trasparente e povera, in grado di sprigionare e diffondere il profumo del Vangelo." Questo impegno si traduce in una missione ambiziosa volta a rispondere ai bisogni dei più vulnerabili e a ristabilire legami di fraternità tra i membri della comunità.
Il neo cardinale è consapevole delle "… responsabilità di essere segno visibile del Regno" e ha espresso il suo desiderio di mettere al centro della sua azione la carità. "Abbiate pazienza quando i miei limiti emergeranno," ha esortato, "ma siate esigenti nel chiedermi carità e benevolenza."
La nomina di Mons. Reina rappresenta non solo un onore personale, ma anche una opportunità di rinnovamento e di speranza per una Chiesa intrisa di amore verso gli ultimi, i giovani e le famiglie. In un momento di sfide e complessità, la figura di don Baldo si profila come un faro in grado di guidare e ispirare rinnovati legami di comunità nella Chiesa e oltre.