Bimbo muore a scuola durante la ricreazione | Cosa non sappiamo sui rischi nascosti dell’infanzia?

Tragedia nel napoletano: bimbo muore a scuola durante la ricreazione

NAPOLI – Si è consumata una tragedia all’Istituto scolastico ‘Borsellino’ di via Crocillo, a Quarto, in provincia di Napoli. Un bambino di soli 10 anni ha perso la vita in modo inaspettato durante la ricreazione, quando si è improvvisamente accasciato al suolo, perdendo conoscenza. Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione, ogni sforzo è risultato vano.

L’episodio ha scosso la comunità scolastica e i genitori degli alunni, che hanno assistito a questa drammatica scena. I carabinieri della Tenenza di Quarto sono intervenuti rapidamente sul luogo del tragico evento. In seguito alla segnalazione, il pm di turno della procura di Napoli e un medico legale sono giunti all’istituto per avviare le indagini.

Il magistrato ha disposto il sequestro della salma del bambino al fine di eseguire un’autopsia. Un passo necessario per chiarire le cause della morte del piccolo, con i carabinieri che affermano di escludere al momento l’asfissia come causa del decesso. Tuttavia, la certezza sui motivi della sua morte potrà giungere solo attraverso gli esami autoptici, i cui risultati sono attesi con grande apprensione.

La notizia ha suscitato sgomento tra le famiglie e gli operatori scolastici. In concomitanza con l’accaduto, si è aperto un dibattito sull’importanza della sicurezza e della salute all’interno delle scuole, sottolineando la necessità di interventi immediati in situazioni di emergenza.

In questo tragico momento, la comunità di Quarto si stringe attorno alla famiglia del piccolo, offrendo supporto e solidarietà in un momento tanto difficile.